Economia

Spagna presto salva e a condizioni minime

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New York – E’ la citazione del giorno. In un intervento all’emittente Bloomberg TV, un analista di spicco di Société Générale ha rivelato che stando agli ultimi rumor che circolano sui mercati la Spagna dovrebbe ricevere aiuti esterni, senza che vengano imposte al governo grandi riforme. Sarebbe una sconfitta per la Germania e la Troika, che hanno sempre mantenuto una linea dura.

“Quello che vuole la Spagna e’ un piano di salvataggio con una minima, o preferibilmente proprio nessuna, condizione imposta dall’esterno”, ha spiegato Kit Juckes head of foreign-exchange research presso la banca francese. Ebbene, Madrid “otterra’ quello che vuole”. Rajoy vuole prendere tempo per evitare di commissariare il paese.

“Dal punto di vista dei mercati la questione per me e’ semplice: ci siamo bevuti le voci per un arco di tempo sufficiente. Una decisione in questo senso arrivera’ presto e non sono certo che avra’ alcuna implicazione positiva sui mercati”.

Allo stesso tempo pare pero’ che Mariano Rajoy voglia prendere tempo: piu’ ritarda il momento in cui la Spagna ufficializzera’ la richiesta di aiuti esterni supplementari ai finanziamenti gia’ accordati al suo sistema bancario in ginocchio, piu’ dovrebbe riuscire a strappare condizioni vantaggiose al paese, perche’ se anche l’Italia fara’ ricorso al piano sara’ piu’ semplice scendere a patti.