Economia

Spagna nella morsa degli sfratti. Disoccupata mette in vendita i suoi organi

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Madrid – Madrid sempre più fragile. E’ lì che oltre alla Grecia oggi la crisi morde di più, come una tenaglia che stringe fino a soffocare. Ed è tutta racchiusa nella drammatica richiesta di una donna invalida di 44 anni, rimasta senza lavoro, che mostra il suo volto più duro.

“Ho già messo in vendita un rene ma sono disposta a cedere tutti gli organi non vitali per poter pagare la casa dove vivo con mia figlia e sopravvivere”. E’ il disperato appello lanciato dalla donna, rimasta senza lavoro: ”Ho ricevuto un avviso di sfratto. Io e mia figlia non abbiamo nessuno, non sappiamo dove andare e non ho altro modo: sono disperata”, ha spiegato in un’intervista pubblicata sul sito online di El Economista.

Invalida in seguito ai maltrattamenti subiti dall’uomo con cui ha vissuto 18 anni, ha pubblicato l’annuncio di vendita su Internet. E, seppure ancora non abbia ricevuto offerte formali, sarebbe già stata contattata da un medico di Melilla, l’enclave spagnola sulla costa marocchina, in previsione di una eventuale espianto.

Peccato che in Spagna sia vietato il traffico di organi e la donna rischierebbe anche fino a 12 anni di carcere. E peccato che il suo non sia un grido di disperazione isolato. Cresce senza sosta, a ritmo vertiginoso, il numero di famiglie spagnole che si ritrovano sfrattate. Sono almeno un centinaio al giorno, denunciano le statistiche.

Il problema avrebbe assunto dimensioni così importanti che il primo ministro, Mariano Rajoy, ha promesso di annunciare misure di emergenza lunedì, senza anticipare nulla. La maggior parte degli sfratti avvengono in un clima di silenzio, con le famiglie imbarazzate per dover lasciare le chiavi presso le banche. Ma in alcuni quartieri operai, gli scontri con la polizia e i funzionari di banca hanno ormai una cadenza settimanale. E’ questa la nuova frontiera della crisi, che risuona come un campanello d’allarme in tutta Europa.

Per contattare l’autore Twitter @MicaelaOsella; micaela@wallstreetitalia.com