Economia

Société Générale scappa a gambe levate dalla Grecia

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Atene – Il colosso francese Société Générale annuncia di essere in trattative per vendere il 99,1% detenuto in Geniki Bank a Piraeus Bank. Tentativo di uscita da un paese in cui la situazione è allo stremo, ma che un tempo cresceva a ritmi doppi rispetto ad altri paesi dell’Eurozona.

“Sebbene le trattative siano in una fase avanzata, non è stata ancora presa alcuna decisione finale da entrambe le parti”, cita la dichiarazione ufficiale della banca, riporta il Wall Street Journal.

L’annuncio arriva un giorno dopo un altro colosso francese, Crédit Agricole, ha ufficializzato di cercare un accordo per vendere l’unità greca Emporiki Bank.

Entrambi gli accordi sarebbero parte di un piu’ vasto processo di consolidamento del settore bancario in Grecia, con le autorità decisionali che piu’ volte hanno rimarcato la necessità di fusioni tra gli istituti del paese, per renderli piu’ solidi e consentirgli di far fronte alle enormi perdite causate dal processo di ristrutturazione del debito e dal crescente numero di prestiti non performanti, in un’economia colpita a fondo dalla recessione.

Gli acquisti di Société Générale e Crédit Agricole risalgono allo scorso decennio, con i due istituti al tempo alla ricerca di cogliere le vaste opportuntà offerte dall’Area unica e dalla Grecia stessa, che al tempo cresceva a ritmi doppi rispetto al resto dell’Eurozona.