ROMA (WSI) – Giornata nera per le borse di tutto il mondo, dopo l’annuncio della Grecia di lasciare la Borsa di Atene e le banche chiuse per la giornata di oggi, e forse per 6 giorni lavorativi.
E’ il colpo di grazia per i mercati cinesi, con lo Shanghai Composite Index che, con le perdite odierne, è a un passo dal mercato orso. L’indice ha perso infatti quasi -20% dal massimo dello scorso 12 giugno. In realtà il listino aveva aperto in rialzo +2% in apertura, sulla scia del “doppio taglio dei tassi” di interessi da parte della People’s Bank of China.
La banca centrale della Cina ha infatti sorpreso i mercati, annunciando nella giornata di sabato la decisione di tagliare sia il tasso benchmark sui depositi, che quello sui prestiti, di 25 punti base (sui mercati si parla infatti di ‘double cut’. E’ il quarto taglio dallo scorso novembre.
Allo stesso tempo, l’istituto ha deciso di ridurre le riserve richieste ad alcune banche, per immettere ulteriore liquidità nel sistema finanziario.
Occhio al Nasdaq cinese, l’indice CHINEXT, che ha perso fino a -6% nella giornata di oggi, -19% in tre sessioni, e -33% dai massimi di inizio giugno.