(9Colonne) – Palermo, 14 feb – Si chiamava Papatrak e doveva sfilare con gli altri carri allegorici durante il carnevale di Termini Imerese. Ma il carro raffigurante Benedetto XVI resterà nei magazzini: la sdegnata protesta dell’arciprete della città, don Francesco Anfuso, ha infatti indotto la Pro Loco a depennare Papatrak dal programma della sfilata. Il ripensamento non è bastato per evitare agli organizzatori severe reprimende. “A Termini Imerese i cittadini sono scandalizzati per la caduta verticale del senso del pudore e del rispetto dei simboli religiosi, qual è anche il Santo Pontefice”, ha dichiarato in Parlamento il senatore Antonio Battaglia (An), secondo il quale “l’amara circostanza rischia di far tornare la città agli onori, anzi ai disonori della cronaca nazionale”.
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