(Teleborsa) – Il Consiglio Direttivo della Banca Centrale della Repubblica di San Marino ha deliberato la nomina del nuovo Direttore Generale di Banca Centrale, nella persona del dott. Mario Giannini. La nomina del Direttore Generale, silegge in un comunicato della Banca Centrale di San Marino, è stata deliberata dal Consiglio Direttivo nella tarda serata di ieri 17 marzo. L’iter relativo alla nomina si perfezionerà con il gradimento del Consiglio Grande e Generale, che ha già inserito l’argomento nell’ordine del giorno della seduta in corso. “La scelta del Consiglio Direttivo è avvenuta dopo un attento ponderato esame di una pluralità di profili professionali. Dopo aver stilato una short list, il Consiglio ha sviluppato considerazioni di merito che hanno portato all’individuazione del Direttore Generale”, afferma il Presidente Ezio Paolo Reggia. Il Presidente continua: “Deve essere chiaro, che le serrate riunioni di questi giorni, ci hanno permesso di svolgere riflessioni e considerazioni rilevanti per il futuro di Banca Centrale ed in particolare per la sua autonomia. La scelta del Direttore Generale è una tessera di un articolato programma in corso che coinvolge l’istituzione nel suo complesso”.
Se vuoi aggiornamenti su San Marino, Mario Giannini nuovo direttore Banca Centrale inserisci la tua email nel box qui sotto:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
Nel mondo del risparmio gestito un ruolo molto importante è svolto dalle banche depositarie, intermediari specializzati che detengono e custodiscono le risorse finanziarie (in forma di investimenti) di chi acquista un fondo comune, rendendo possibile la separazione tra chi gestisce il portafoglio (la società di gestione) e chi ne detiene la proprietà ovvero i risparmiatori. Il
Dalla ricerca CRIF risulta che il valore dei finanziamenti erogati nel secondo semestre 2023 è in crescita del +35% rispetto allo stesso periodo del 2022.
L’Istituto nazionale di previdenza sociale detta le istruzioni per accedere alla pensione in anticipo per le lavoratrici.