MILANO (WSI) – I titoli delle banche popolari accelerano in Borsa, in un contesto molto positivo per il settore bancario in Europa dopo l’accordo preliminare per sbloccare un terzo piano di aiuti alla Grecia da 82-86 miliardi di euro.
Favorite dalle indiscrezioni sulla ripresa delle trattative per una serie di fusione nel comparto, a Piazza Affari corrono del 2,6% Bpm, del 2,2% Banco Popolare, dell’1,5% Bper, dell’1,9% Creval.
Secondo quanto riportato da Il Messaggero nel week end, i giochi per le operazioni di alleanza tra gli istituti cooperativi, e non solo, stanno per ripartire dopo che alcuni istituti hanno avviato ufficialmente il percorso di trasformazione in spa e hanno gia’ scelto gli advisor con cui studiare possibili integrazioni.
Un’accelerazione in questo scenario dovrebbe arrivare questa settimana da Bper e Banco Popolare: entrambe, secondo il quotidiano romano, avrebbero in calendario un consiglio di amministrazione domani per scegliere il consulente finanziario con cui entrare nel vivo delle valutazioni strategiche.
Una volta definiti questi passaggi è probabile che si inizi a stringere il cerchio dei possibili merger per i quali al momento le opzioni sono ancora molto ampie e differenziate.
Tra i vari scenari sul tavolo, riportano i media, gli analisti di Intermonte continuano a preferire innanzi tutto una integrazione Bper-Bpm per le maggiori sinergie realizzabili sia a livello di costi sia di ricavi.
(DaC)