(Teleborsa) – Pirelli RE, in merito a indiscrezioni comparse oggi su alcuni organi di stampa circa l’ipotesi di ingresso di nuovi soci nell’azionariato della società , comunica che non è in corso nessuna trattativa e che quindi non sono stati stabiliti né tempi né modalita’ per eventuali operazioni. Le numerose manifestazioni d’interesse ricevute finora dalla Società da parte di più soggetti per valutare forme di partnership o di aggregazione testimoniano la solidità di Pirelli RE e la validità del modello di business adottato. Esse potranno essere prese in considerazione solo a tempo debito, se ritenute di interesse strategico per lo sviluppo della Società . In particolare, con riferimento a un presunto “deconsolidamento del debito di Pirelli RE, pari a 11,5 miliardi di euro”, a fronte di un patrimonio gestito di 16 miliardi di euro, si precisa che il debito netto della Società è pari a circa 450 milioni di euro. Gli 11 miliardi di euro rappresentano il debito bancario complessivo dei veicoli cui Pirelli RE partecipa solo con quote di minoranza, mediamente pari a circa il 26%, insieme a primari investitori anche internazionali. In virtù di tali partecipazioni, il debito pro quota riconducibile a Pirelli RE è pari a poco meno di 3 miliardi di euro, in alcun modo consolidato dalla Società e non recourse. Ad oggi Pirelli RE ha un NAV immobiliare (calcolato come saldo tra valore di mercato pro quota degli asset immobiliari partecipati e il debito bancario netto pro quota dei veicoli e fondi partecipati) pari a 1,2 miliardi di euro, un capitale netto investito pari a circa 100 milioni di euro negli NPL e 200 milioni di euro nella piattaforma servizi, mentre il debito netto è, come sopra detto, pari a circa 450 milioni di euro.
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