(Teleborsa) – Il gruppo Pirelli nei primi nove mesi del 2010 ha registrato ricavi a livello consolidato pari a circa 3,7 miliardi di euro, in crescita del 19% rispetto al corrispondente periodo 2009 (pari a 3,1 miliardi di euro). Il risultato operativo post oneri di ristrutturazione ammonta a oltre 300 milioni di euro, con un incremento di oltre il 65% rispetto al 30 settembre 2009 (pari a 182,4 milioni di euro). Il margine Ebit si posiziona a oltre l’8% dal 5,9% dei primi nove mesi del 2009. Nei primi nove mesi del 2010, il risultato operativo post oneri di ristrutturazione di Pirelli Tyre ha raggiunto oltre 330 milioni di euro, in aumento del 50% circa, rispetto ai 222,7 milioni di euro al 30 settembre 2009 e con un’incidenza del 9,4% (7,5% nei primi nove mesi 2009) su ricavi pari a circa 3,5 miliardi di euro (+20% rispetto ai 2.958,6 milioni di euro al 30 settembre 2009). L’indebitamento finanziario netto del gruppo al 30 settembre 2010 è pari a circa 700 milioni di euro rispetto a 696,9 milioni di euro al 30 giugno 2010 (528,8 milioni di euro a fine dicembre 2009). “I primi nove mesi del 2010 confermano il buon andamento già registrato nel corso del primo semestre dell’anno, evidenziando un deciso miglioramento dei risultati della gestione operativa rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente” afferma la società in una nota. Il positivo andamento di Pirelli Tyre nei primi nove mesi dell’anno e l’attuale scenario di mercato consentono di rivedere ulteriormente al rialzo i target dell’esercizio 2010, come già accaduto in occasione dell’annuncio dei risultati del primo trimestre e dei primi sei mesi d’esercizio. Per il Gruppo Pirelli i ricavi sono attesi superiori a 4,9 miliardi di euro; il margine Ebit superiore al 7,5% rispetto alla precedente stima di circa il 7%, con un Ebit di circa 380 milioni di euro; l’indebitamento finanziario netto inferiore è visto a 700 milioni di euro rispetto ai circa 700 milioni di euro previsti in precedenza. PEr Pirelli Tyre sono attesi ricavi superiori a 4,7 miliardi di euro; un margine Ebit superiore all’8,5% con un Ebit di circa 420 milioni di euro, in aumento rispetto ad un Ebit di almeno 360 milioni di euro previsto in precedenza
Iscriviti alla Newsletter per ricevere un codice sconto del 30% sull'abbonamento annuale al magazine di Wall Street Italia:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
![Amundi: secondo trimestre sopra le stime, patrimonio vola al record di 2,16 trilioni](https://cdn.wallstreetitalia.com/nurazQH0011SDAIUoOpJPcRGZig=/940x528/smart/https://www.wallstreetitalia.com/app/uploads/2022/10/gettyimages-1243945558.jpg)
Tra aprile e giugno, il principale gestore patrimoniale europeo ha registrato una raccolta pari a 15,5 miliardi di euro, sopra le stime degli analisti che si aspettavano un risultato pari a 7,8 miliardi di euro.
![Economia Usa: scampato pericolo recessione, verso atterraggio morbido?](https://cdn.wallstreetitalia.com/vCPH-T6MYkaNWPpTAMtcHOrdJLo=/940x528/smart/https://www.wallstreetitalia.com/app/uploads/2024/07/istock-926069614.jpg)
Pericolo scampato per l’economia Usa che, almeno per ora, evita la recessione. Rassicurazioni in tal senso sono arrivate ieri con la diffusione del Pil del secondo trimestre. Ora la palla passa alla FED
![Immobiliare: in vendita la Villa della Gioconda in Toscana](https://cdn.wallstreetitalia.com/raoPLpW6aKj3GfIDVl-11VvQoYg=/940x528/smart/https://www.wallstreetitalia.com/app/uploads/2019/09/efpa-italia-meeting-2020-villa-vittoria.jpg)
La tenuta prestigiosa ospitava la famiglia di Francesco del Giocondo, marito della nobildonna ritratta nella “Monna Lisa” di Leonardo da Vinci.