Economia

Piigs: quanti TIR di liquidità servirebbero?

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Roma – Una valigetta o anche una decina di valigette non basterebbero mica per contenere la liquidità totale, necessaria per salvare i Piigs (Portogallo, Italia, Irlanda, Grecia e Spagna) dallo spettro bancarotta. Se dovesse essere fisicamente trasportato, l’intero ammontare richiederebbe infatti file interminabili di camion.

E’ quanto fa notare, attraverso un grafico più che eloquente, il sito Demonocracy: il sito ha di fatto calcolato i debiti di determinate banche o di paesi in termini di “carichi” di camion.

Il risultato è il seguente: i $2,9 trilioni di debiti che gravano sulle spalle dei Piigs, stati e cittadini comprensi, possono essere rapppresentati da un’autostrada composta da 13 corsie, completamente occupata da camion, uno dietro l’altro, e di una lunghezza di tre chilometri circa. O anche, l’intero debito potrebbe riempire tir di dimensione più piccola, pieni di banconote da 100 euro, che riempiono una corsia lunga 26,7 km.

Non solo banche, però: il grafico va oltre e misura le “dimensioni del debito americano”, affermando che esse sono uguali a quelle della Statua della Libertà, del World Trade Center, di un areo Boeing 737 e di campi da football.

GUARDA QUESTO GRAFICO SUL DEBITO USA.

E QUESTO GRAFICO SULLE ESPOSIZIONI DELLE BANCHE EUROPEE.

Intanto, a proposito delle banche, un articolo del Financial Times afferma che le banche europee si stanno preparando ad attingere di nuovo ai fondi di emergenza della Banca centrale europea, per un valore che potrebbe arrivare fino al doppio rispetto alla somma complessiva di €489 miliardi fornita agli istituti, lo scorso mese, dall’istituto di Francoforte, attraverso l’operazione LTRO.

Ad ammetterlo sono state alcune delle principali banche europee, che hanno riferito al quotidiano britannico che, nella prossima asta LTRO della Bce, in calendario il prossimo 29 febbraio, potrebbero raddoppiare o addirittura triplicare le richieste di finanziamenti a scadenza a tre anni.