Scambi ridotti e poche idee sul mercato italiano che non modifica il suo andamento dopo l’apertura delle borse americane. Gli investitori rimangono sulla difensiva e il Mibtel segna un ribasso dello 0,74% a 32.881 punti e il Mib30 cede lo 0,85% a 48.322 punti.
Prosegue intanto il forte rialzo per Aeroporto di Firenze (+8,02%). Il titolo in meno di dieci giorni ha guadagnato quasi il 90%. A sostenere il rialzo sono le voci di una possibile Opa (Offerta pubblica d’acquisto) sullo scalo toscano.
Tra le Ble Chip denaro per bancari, assicurativi ed energetici: Comit +1,41%, Bipop Carire +1,24%, Fideuram +1,02%, Ras +1,2%, Generali +0,4%, Eni +0,59% ed Edison +0,15%.
Perde il 2,39% Finmeccanica, malgrado la Banca Iccrea ne abbia alzato il rating da “Outperform” a “Buy”, indicando un target price a 1,64 euro (un eruo vale 1936,27 lire).
In rosso il comparto telefonico: Tim -2,23%, Telecom -2,04%, Tecnost -0,7% e Olivetti -0,47%. Cede anche oggi Seat Pagine Gialle (-1,56%), sulle voci di trattative per l’acquisto di Telemontecarlo.
Al Nuovo Mercato più segni negativi che positivi. Sale Dada +2,85% e Cairo +2,19%. Scendono Tecnodiffusione -3,68%, Cdb -1,87% e E.Biscom -1,83%.
Buon rialzo per Hdp (+3,02%), sulle voci in base alle quali la società intende accentrare le attività Internet in una nuova e-company da quotare in Borsa.
Sale del 3,89% anche Carraro. Il gruppo industriale ha annunciato l’intenzione di diventare il fornitore esclusivo dei modelli di macchine della Cartepillar.