Partenza debole per l’Europa in pausa di riflessione

(Teleborsa) – Incipit negativo per i listini del Vecchio Continente, che si prendono una pausa di riflessione dopo le corse dell’ottava precedente, quando i mercati erano stati indondati di input e notizie decisamente market movers. Scarsa l’agenda macroeconomica europea, che prevede solo il dato sulla produzione industriale tedesca e il leading indicator dell’Ocse. Nessuna statistica dagli USA. Intanto la Germania ha annunciato una crescita del surplus commerciale, confermando l’attuale stato di forza dell’economia nazionale. Ancora occhi puntati sul settore corporate, sempre alle prese con la earning season. Sul valutario l’euro prosegue la fase di discesa nei confronti del dollaro dopo il tonfo seguito alla diffusione dei positivi dati sul mercato del lavoro a stelle e strisce. Il cross viaggia stamane a 1,3970 usd. Tra le commodities il petrolio si conferma ben impostato a 86,97 dollari al barile senza soffrire più di tanto la fase di rialzo del biglietto verde. Sulle prime battute Londra mostra una limatura dello 0,08% a 5.870 punti, Francoforte dello 0,23% a 6.738 punti, Parigi dello 0,30% a 3.904 punti. Deboli e sostanzialmente sui livelli della vigilia Amsterdam rispettivamente a 2.684 e 346 punti, mentre Madrid aretra dell’1,30% a 10.292 punti.