Mercati

Oro e bitcoin sui massimi storici, è l’era dei beni rifugio

È stata la settimana di oro e bitcoin (il quale oggi ha anche superato quota 70mila dollari per poi ritracciare verso i 68mila), che hanno toccato i loro massimi storici e catturato l’attenzione degli investitori globali. Aprendo un’era e una fase in cui i beni rifugio sembrano potersi ricavare un ruolo da protagonisti. Vediamo tutto nell’analisi.

La corsa di oro e bitcoin

In particolare, in un momento in cui i mercati finanziari continuano a spingere e si teme possano rallentare nei prossimi mesi, i beni rifugio (vecchi e nuovi) hanno attirato le preferenze degli investitori. L’oro, bene rifugio per eccellenza, ha proseguito anche oggi la sua corsa, aggiornando per l’ennesima volta il massimo storico nella valuta statunitense a 2.185,19 dollari l’oncia. Il bitcoin, il bene rifugio alternativo e digitale, ha brevemente superato i 70.000 dollari per la prima volta nella sua storia prima di ripiegare intorno ai 68mila dollari.

Cosa sono i beni rifugio

Un bene rifugio è un bene che ha un valore intrinseco, “reale”, che si ritiene tenda a non perdere il suo valore, anche nei periodi di turbolenza dei mercati o quando l’economia registra un aumento dell’inflazione, cioè del livello generale dei prezzi. Il motivo che spinge i risparmiatori a ricercare questo genere di beni è che essi tendono a non subire svalutazione, o comunque meno del denaro liquido, e quindi il loro valore è meno intaccato durante una crisi economica o finanziaria.

Le ragioni del doppio rally

Entrando nel dettaglio, il trend rialzista relativo all’oro potrebbe anche essere segnale di una mossa anticipatoria rispetto alle scelte delle banche centrali, che a giugno potrebbero dar via al taglio dei tassi d’interesse, Gli investitori cercano di anticipare le tendenze e quando i tassi scendono il lingotto, che non stacca cedole, tende a guadagnare attrattività. Sul bitcoin invece, oltre all’Etf spot lanciato negli Usa c’è anche l’halving, previsto ad aprile, che sta continuando a sostenere il rally della criptovaluta.

Insomma, staremo a vedere se nelle prossime settimane oro e bitcoin rallenteranno o continueranno a spingere, rafforzando in tutti la sensazione di poter essere di fronte all’inizio dell’era dei beni rifugio.