NEW YORK (WSI) – Con lo sviluppo delle nuove tecnologie si affinano anche le tecniche dei delinquenti e malintenzionati per derubare i nostri conti. L’ultimo allarme arriva per i possessori di smartwatch che dovranno prestare massima attenzione quando lo indossano e lo usano visto che può essere in grado di conoscere e rivelare il pin del nostro bancomat.
A lanciare l’allarme una ricerca condotta dalla Binghamton University, negli Usa , in parte finanziata dalla National Science Foundation e l’Army Researche Office, secondo cui i sensori dello smartwatch sono in grado di captare i movimenti della mano e sono talmente così precisi da permettere a delinquenti e malintenzionati di riprodurre i gesti fatti sulla tastiera di un bancomat e quindi accedere ad un conto corrente e rubare tutti i nostri risparmi.
La ricerca è stata condotta facendo tre prove diverse di sistemi di sicurezza, compreso il bancomat e ha posto sotto osservazione i movimenti di 20 persone registrati mediante accelerometri, giroscopi e magnetometri integrati nei dispositivi wearable per un periodo di 11 mesi, indipendentemente dalla posizione della mano. I ricercato statunitensi hanno usato un algoritmo che si è dimostrato in grado di decifrare le password per il sistema di immissione di codici segreti, compreso il bancomat. Nell’80% dei casi il test ha rivelato che il codice di sicurezza digitato può essere a portata di hacker che potrebbe infettare lo smartwatch tramite virus e o intercettare le connessioni bluetooth entrando così in possesso di dati sensibili come il codice Pin del bancomat.
Quale soluzione per evitare tutto questo? Il team di ricercatori della Binghamton University non è stato in grado di dare una risposta ma fornisce comunque un suggerimento agli sviluppatori dei dispostivi wearable ossia di porre maggiore attenzione ai sistemi di implementazione del sistema di crittografia per garantire maggiore sicurezza nella comunicazione tra wearable e sistema operativo.