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Nvidia batte le attese: utili +600%, titolo sfonda $1.000. Via a split azionario

Trimestrale oltre le attese del mercato per Nvidia, il colosso Usa dei chip, star dell’Intelligenza Artificiale, che ieri, a mercati chiusi, ha pubblicato i tanto attesi risultati finanziari per il primo trimestre dell’esercizio 2024-2025. Le azioni di Nvidia sono balzate del 6% nell’After Hours, superando per la prima volta quota 1.000 dollari per azione. Oltre ad diffondere il bilancio, Nvidia ha inoltre annunciato un aumento del dividendo del 150%, che passa da 0,04 a 0,10 dollari per azione, e un frazionamento azionario 10 a 1 per rendere i titoli “più accessibili ai dipendenti e agli investitori”.

I conti del trimestre

Entrando nel dettaglio dei conti, il gruppo ha riportato ricavi per 26,04 miliardi di dollari, registrando un impressionante aumento del 262% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+18% su base sequenziale), oltre le stime del mercato. Il Gross Margin GAAP si è attestato al 78,4%, mentre l’utile netto è cresciuto a 14,8 miliardi di dollari, con un balzo del 628% rispetto a 12 mesi prima, anch’esso superiore alle previsioni degli esperti.

Guidance batte le attese

Gli operatori di mercato hanno prestato particolare attenzione alle prospettive per il secondo trimestre, poiché rappresentano un riferimento fondamentale per valutare se la corsa di Nvidia e del mercato dell’AI sia destinata a proseguire. Anche su questo fronte Nvidia non ha deluso le aspettative, prevedendo ricavi per il secondo trimestre 2024-2025 a 28,0 miliardi di dollari (+/- 2%), un valore superiore a quanto atteso dagli analisti.

Andamento titolo

Come anticipato, ieri, le azioni di Nvidia sono balzate del 6% nell’After Hours, superando per la prima volta quota 1.000 dollari per azione.

La grande domanda che ci si poneva in vista della trimestrale era se gli ultimi numeri di Nvidia potessero giustificare la vertiginosa ascesa del suo titolo. Da inizio anno, il valore delle azioni è praticamente raddoppiato. Vale la pena ricordare che l’attenzione del mercato sui dati del gruppo è alimentata dal peso del titolo sullo S&P 500 (circa il 5%) e che ha contributo per un quarto del rialzo dello stesso indice da inizio anno.

Il bilancio non ha deluso le aspettative e l’amministratore delegato Jensen Huang ha alimentato l’entusiasmo parlando dell’alba di una nuova era. “Questo è l’inizio di una nuova rivoluzione industriale”, ha dichiarato in un’intervista, riprendendo uno dei suoi temi preferiti. “È davvero emozionante”.

Analizzando i multipli del titolo in Borsa, secondo Seeking Alpha il rapporto tra prezzo e utile per azione attuale non GAAP (sui 12 mesi scorsi) è di 73,5 volte, significativamente superiore alla mediana del settore di 23,06 volte.

Cosa c’è alla base del successo

Huang, 61 anni, con la sua caratteristica giacca di pelle nera, è diventato una celebrità nell’era dell’intelligenza artificiale. La sua azienda, di cui è stato co-fondatore nel 1993, vede nella tecnologia Gpu  la sua chiave del successo: introdotta dall’azienda nel 1999 e inizialmente utilizzata nella computer grafica e nei videogiochi, la Gpu si è gradualmente affermata in altri settori grazie alla sua capacità di supportare carichi di lavoro più elevati con maggiore velocità e risparmio energetico. Questo mix di fattori ha permesso a Nvidia di posizionarsi al centro del mondo dell’Intelligenza Artificiale, diventando un punto di riferimento nel settore.

Il rilascio del chatbot ChatGPT di OpenAI nel 2022 ha dato il via a una corsa tra le principali aziende tecnologiche per costruire la propria infrastruttura di IA.  Per il momento, gran parte delle nuove entrate proviene da una piccola manciata di clienti. Un gruppo di quattro aziende – Amazon.com Inc., Meta Platforms Inc., Microsoft Corp. e Google di Alphabet Inc. – sono i maggiori acquirenti di Nvidia e hanno rappresentato circa il 40% delle vendite. Huang  sta cercando di allargare le sue scommesse producendo computer, software e servizi completi, con l’obiettivo di aiutare più aziende e agenzie governative a implementare i propri sistemi di intelligenza artificiale.

In occasione della pubblicazione della trimestrale, Nvidia ha sottolineato che il suo obiettivo è vendere la sua tecnologia a un mercato più ampio, espandendosi oltre i giganteschi fornitori di cloud computing. Huang ha affermato che l’IA si sta spostando verso le aziende internet di consumo, le case automobilistiche, le biotecnologie e i clienti del settore sanitario. Queste opportunità stanno creando molteplici mercati multimiliardari al di là dei fornitori di servizi cloud.

L’impiego su larga scala dei chip Nvidia da parte della Tesla di Elon Musk è un segno di questa espansione. La casa automobilistica sta utilizzando i dispositivi Nvidia per sviluppare il software che gestirà i veicoli a guida autonoma.