La Borsa di Tokio non ferma la discesa. Poco dopo la ripresa delle contrattazioni pomeridiane, l’indice Nikkei e’ scivolato di oltre il 2%. Aumentano le proeccupazioni per le alte valutzioni degli assets finanziari negli Stati Uniti, dopo il monito di Alan Greenspan, il dato sulla ripresa dell’inflazione, e la pesante caduta dei prezzi a Wall Street venerdi’ scorso. Gli operatori temono l’effetto domino stamnattina all’Europa e piu’ in generale la sindrome ottobre. L’indice Nikkei delle principali 225 societa’ era in calo di 355,32 punti (-2,02%) a quota 17.246,25.
Se vuoi aggiornamenti su NIKKEI IN CALO DEL 2%. TIMORI DEGLI OPERATORI inserisci la tua email nel box qui sotto:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
L’aria di guerra che soffia in Medio Oriente mette in ansia i mercati finanziari. Tokyo perde il 3%, peggior seduta in tre anni
Alcune delle piĂą importanti strategie adottate da Warren Buffett per investire, e seguite sempre con coerenza nel corso della sua carriera
Tesla continua a perdere smalto. Da inizio anno, le quotazioni del costruttore di auto elettriche hanno perso sul terreno del Nasdaq il 36% circa, fanalino di coda dell’indice S&P 500 nel 2024. La capitalizzazione è quindi scesa sotto 500 miliardi di dollari. Ma c’è chi vede su rimbalzo dei prezzi fino a 310 dollari