Usa, petrolio accelera ai massimi di un anno dopo calo scorte settimanali
Le scorte settimanali di petrolio sono calate di 5,2 milioni di barili la settimana scorsa negli Stati Uniti, alimentando le speranze di un ridimensionamento dei livelli di offerta della materia prima. A contribuire a rilanciare l’appeal della risorsa sono anche le dichiarazioni del ministro saudita del Petrolio, secondo cui l’Opec troverà un accordo sulla riduzione dei livelli di produzione di barili.
Sui mercati finanziari, dopo la pubblicazione dei dati del Dipartimento di Commercio Usa, i prezzi del petrolio Wti e i contratti sul Brent hanno allungato la corsa, registrando rialzi del 2 e 2,3% rispettivamente, salutando con favore la notizia del calo dell’offerta settimanale di petrolio. Il Brent ha superato quota 53 dollari al barile, mentre il Wti si avvicina ai 52 dollari ($51,87): si tratta in entrambi i casi dei massimi di un anno.
Breaking news
Ad aprile il sentiment dei consumatori negli Usa ha registrato un calo maggiore del previsto e le aspettative sull’inflazione sono aumentate
Citigroup ha battuto le attese in termini di ricavi netti e utile per azione. Titolo in rialzo nel pre-market Usa
Wells Fargo & Co ha riportato un margine d’interesse inferiore alle previsioni degli esperti e in calo su base annua
JPMorgan registra utili sopra le attese nel 1Q. Delude la conferma del target sul margine di interesse