Usa, Chicago Pmi in forte accelerazione ad aprile: record dal 1983
L’indice Pmi Chicago è salito a quota 72,1 dai 66,3 punti di marzo portandosi ai massimi dal dicembre 1983. Si tratta di un livello ben al di sopra della soglia dei 50 punti oltrepassata la quale ci si trova in territorio espansivo. Letture oltre i 70 sono estremamente rare. Anche i nuovi ordini sono aumentati di 9,9 punti ad aprile, raggiungendo un massimo di quasi 7 anni.
Gli economisti intervistati dal Wall Street Journal si aspettavano un leggero calo a 65 in aprile.
Breaking news
Wall Street apre in calo, influenzata dalle parole di Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, che ha avvertito sulla possibilità di tassi d’interesse elevati per un periodo prolungato. Questa decisione riflette le preoccupazioni per un’economia soggetta a shock frequenti e un’inflazione volatile. I dati macroeconomici recenti offrono un quadro misto, con un calo dell’inflazione e una flessione nella produzione industriale.
Il numero di lavoratori negli Stati Uniti che hanno presentato per la prima volta richieste di sussidi di disoccupazione è rimasto stabile a 229.000 nella settimana terminata il 10 maggio, secondo il Dipartimento del Lavoro. Questo dato è stato rivisto al rialzo di 1.000 unità rispetto alla settimana precedente. Durante la pandemia, le richieste avevano raggiunto un picco di 6,9 milioni. Il totale dei beneficiari è sceso di 7.000 unità a 1.872.000 nella settimana precedente.
Alibaba ha registrato un significativo aumento dei profitti nell’anno fiscale 2024-25, con un utile netto di 125,97 miliardi di yuan e una crescita dei ricavi del 6%. Il CEO Eddie Wu sottolinea il successo della strategia ‘user first, AI-driven’, con un incremento dei ricavi del Cloud Intelligence Group e dell’ecommerce. Il consiglio ha approvato dividendi per 4,6 miliardi di dollari.
Caleffi, quotata su Euronext Milan, ha registrato un aumento del 24% nei ricavi netti consolidati al 31 marzo 2025, raggiungendo 13,9 milioni di euro. Questo incremento è stato influenzato da un’importante operazione loyalty. Nonostante l’incertezza economica globale, la società prevede di mantenere risultati di vendita stabili rispetto al 2024. Inoltre, il Consiglio di Amministrazione ha confermato la struttura di governance, con Guido Ferretti e Raffaello Favagrossa come CEO.