ROMA (WSI) – La Banca centrale della Svezia ha tagliato i tassi di interesse, già negativi, da -0,35% a -0,50%. Confermata l’era di tassi negativi e la guerra valutaria che le banche centrali stanno intensificando.
In un momento di timori sulla crisi dell’economia globale e di forti turbolenze di mercato, una valuta più debole – effetto di una politica monetaria ultra espansiva che ora implica anche la presenza di tassi negativi – viene auspicata per cercare di risollevare almeno le esportazioni.
Boom dell’euro sulla corona svedese.

L’ euro sale anche nei confronti del dollaro Usa, superando la soglia di $1,13.