Sondaggi, Italia viva perde quota dopo l’uscita dal governo
Il ritiro delle ministre non ha inciso positivamente sulle intenzioni di voto in favore di Italia viva, da quanto è possibile osservare dalla media dei sondaggi elaborata da Termometro Politico (sono stati 7 gli istituti demoscopici dai quali sono stati estratti i dati: Bidimedia, Tecné, Demopolis, SWG, Euromedia Research, Index Research e Ipsos, nel periodo 17-23 gennaio).
Il partito di Matteo Renzi ha perso alcuni decimali portandosi 2,8%. La Lega è rimasta primo partito con un dato medio del 23,4%, seguita dal Partito democratico al 20,3%. Il terzo partito nelle intenzioni di voto è rimasto Fratelli d’Italia (16,5%), mentre il Movimento 5 stelle, in leggera crescita, si è attestato al 14,6%.
Sempre nel centrodestra è stata positiva la tendenza in 5 dei 7 sondaggi per Forza Italia, accreditata del 7,8%.
Fra le altre forze minori, Azione di Carlo Calenda si è attestata al 3,5% mentre Sinistra/LeU, sarebbe intorno al 3,3%. Infine, +Europa non è andata oltre il 2%.
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