NEW YORK (WSI) – L’economia russa continua a viaggiare in territorio di profonda recessione. Secondo i dati comunicati oggi dall’istituto di statistica nazionale Rosstat, nel terzo trimestre dell’anno, il Pil russo ha registrato una contrazione del 4,1%. Sull’andamento pesa la riduzione dei prezzi del greggio e dalle sanzioni imposte dai Paesi Occidentali per la crisi in Ucraina. Il dato del trimestre è leggermente più positivo rispetto al -4,3% previsto dal governo che stima di chiudere il 2015 con un -3,9%.