15:15 martedì 19 Gennaio 2016

Renault: potenziali richiami fino a 700 mila vetture per dieselgate

NEW YORK (WSI) – Sarebbero fino a 700 mila le vetture che il gruppo Renault potrebbe dover richiamare per una messa a norma in quanto le emissioni inquinanti supererebbero i valori consentiti.

E’ quanto scrive oggi l’edizione online del quotidiano francese ‘Les Echos‘ che precisa che, oltre i 15mila richiami resi noti dal ministro francese dell’Ecologia, Segolene Royal, un altro modello di Renault, la Renault Espace 5 uscita la scorsa primavera, potrebbe essere coinvolto a causa di emissioni che non rispettano le norme.

Immediata la risposta della casa francese che ha bollato come “false” le indiscrezioni sul coinvolgimento dell’Espace 5.

Breaking news

17:46
Caleffi, l’utile netto nel 2023 è sceso a 1,9 milioni di euro

Caleffi ha chiuso l’anno 2023 con un utile netto di 1,9 milioni di euro, segnando un calo rispetto ai 2,3 milioni dell’anno precedente. Nonostante una leggera diminuzione dei ricavi e un aumento dell’indebitamento finanziario, l’azienda mantiene una solida posizione finanziaria.

15:30
TIM, Asati presenta la lista candidati per il rinnovo del CdA

L’associazione Asati ha depositato la lista dei candidati per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione di TIM in previsione dell’assemblea del 23 aprile 2024. I candidati proposti sono tutti indipendenti e mirano a rappresentare i piccoli azionisti nel contesto di importanti cambiamenti aziendali.

14:35
Francia, i dubbi di Moody’s sull’obiettivo di deficit entro il 2027

L’agenzia di rating Moody’s esprime scetticismo sulla capacità della Francia di ridurre il suo deficit pubblico al 2,7% del Pil entro il 2027, nonostante i piani di risparmio.

14:33
Ferragamo, gli investitori istituzionali propongono nuovi candidati per il CdA

Investitori istituzionali hanno presentato una lista di candidati indipendenti per il rinnovo del consiglio di amministrazione di Salvatore Ferragamo, in vista dell’assemblea ordinaria dei soci. La lista comprende Laura Donnini e Daniele Pelli, con il supporto di Heidrick & Struggles International.

Leggi tutti