Le sofferenze nette iscritte nei bilanci delle banche italiane sono salite ancora in agosto, attestandosi a 84,7 miliardi di euro, tre miliardi in più del dato fatto registrare a luglio. Lo dice il rapporto di ottobre dell’associazione bancaria dell’Abi, che sintetizza i principali indicatori finanziari-creditizi in Italia.
Rispetto al mese di agosto dell’anno prima le sofferenze sono invece calate, di 1,3 miliardi (-1,5%). Il rapporto sofferenze nette/totale impieghi si è attestato al 4,76% dal 4,73% di luglio e contro il 4,79% di agosto 2015.