Oro: prezzi ai massimi da giugno, per gli analisti il trend è al rialzo
Oro in rialzo in Asia spinto dalle tensioni tra Usa e Nord Corea. Il metallo prezioso con consegna immediata guadagna lo 0,2% a 1.289,07 dollari l’oncia, il livello più alto dal 7 giugno.
Gli analisti di tecnici di Teleborsa vedono:
Segnali di rafforzamento per la tendenza di breve con resistenza più immediata vista a 1.295,6, con un livello di supporto a controllo della fase attuale stimato a 1.266,9. L’equilibrata forza rialzista dell’oro è supportata dall’incrocio al rialzo della media mobile a 5 giorni sulla media mobile a 34 giorni. Per le implicazioni tecniche assunte dovremmo assistere ad una continuazione della fase rialzista verso quota 1.324,3.
Breaking news
L’oro ha raggiunto un nuovo record storico a marzo, chiudendo a 2.254,80 dollari l’oncia, con un incremento complessivo del 9% nel mese, il maggiore dal luglio 2020. Questo aumento è stato influenzato dalle previsioni di taglio dei tassi della Federal Reserve.
Il colosso delle telecomunicazioni cinese Huawei ha annunciato un notevole aumento dell’utile netto e del fatturato nel 2023, superando le previsioni e raddoppiando i guadagni rispetto all’anno precedente.
Il termine ultimo per la presentazione delle liste di candidatura per il rinnovo del cda di Tim vede emergere figure di spicco e piani strategici innovativi. Tra i nominati, Umberto Paolucci e Stefano Siragusa, con il fondo Merlyn Partners che propone un riorientamento aziendale verso tecnologie avanzate.
Gli esperti di S&P hanno pubblicato un rapporto sull’outlook globale, prevedendo che le principali banche centrali manterranno tassi d’interesse più alti per un periodo esteso. Prevedono iniziative di taglio dei tassi a metà del 2024, con una crescita globale stimata al 3,2% per il prossimo anno.