Nexi, forte recupero: transazioni per 116 miliardi nel secondo trimestre post-riaperture
Continua il momento d’oro dei pagamenti digitali, la conferma arriva da Nexi. Il secondo trimestre del 2021, in seguito al progressivo venir meno delle restrizioni da aprile, è stato caratterizzato da un forte recupero dei volumi di transazione, il cui valore è stato pari a € 116 miliardi, +31% sul secondo trimestre 2020 e -2% sul secondo trimestre 2019. Con ricavi pari a € 539,5 milioni (+12,9% a) ed EBITDA pari a € 298,2 milioni nel primo semestre 2021. Lo rende noto il CdA dopo aver approvato i risultati al 30 giugno.
Durante il secondo trimestre in particolare, le Carte Italiane hanno mostrato livelli di crescita superiori al periodo di pre-Covid mentre le carte estere, seppur ancora in sofferenza, stanno mostrando segnali di un rapido recupero. Inoltre, i consumi di base hanno confermato una forte performance con una crescita a doppia cifra (+32% vs 2trim19 e +18% vs 2trim20), quelli discrezionali hanno proseguito nel trend di recupero ed, infine, i consumi ad alto impatto hanno mostrato una forte accelerazione nella ripresa (in particolare per ristoranti e bar).
I trend sopra descritti confermano ulteriormente i segnali di accelerazione dei pagamenti digitali nel Paese così come evidenziato già dallo scorso anno e ora chiaramente visibili in molti settori. Un trend sostenuto e rafforzato anche da iniziative governative come il Cashback e la Lotteria degli Scontrini, che hanno sicuramento dato una spinta notevole ai sistemi cashless.
Breaking news
Nel marzo 2024, l’indicatore Eurocoin ha registrato un aumento, segnando il secondo mese di crescita consecutiva e tornando positivo per la prima volta dall’inizio dell’anno precedente. La Banca d’Italia ha evidenziato che questa crescita riflette soprattutto la dinamica positiva dei mercati azionari e il miglioramento degli indicatori qualitativi sull’attività economica nell’area euro.
FS Italiane ha finalizzato la vendita degli scali ferroviari dismessi di Farini e San Cristoforo a REDEUS Fund, gestito da Prelios SGR, per 489,5 milioni di euro. Questo passo avanza il progetto di rigenerazione urbana a Milano, iniziato nel 2017.
L’ISTAT ha rilevato un leggero incremento dell’indice dei prezzi al consumo a marzo 2024, con variazioni significative nei settori energetico e dei trasporti, nonché un rallentamento nel settore alimentare e dei tabacchi.
L’oro ha raggiunto un nuovo record storico a marzo, chiudendo a 2.254,80 dollari l’oncia, con un incremento complessivo del 9% nel mese, il maggiore dal luglio 2020. Questo aumento è stato influenzato dalle previsioni di taglio dei tassi della Federal Reserve.