Mercati asiatici cauti, in attesa delle minute della Fed
I mercati asiatici chiudono una seduta all’insegna della cautela. A pesare sui mercati c’è l’attesa per le minutes del FOMC di stasera, in vista delle future decisioni della Federal reserve sui tassi.
Al termine delle contrattazioni l’indice Nikkei di Tokyo ha chiuso a -0,1% fermandosi a 19.750,55 punti. Piatto il più ampio indice Topix che ha chiuso a 1.616,03 punti (-0,01%)
Seul chiude gli scambi in rialzo con un incremento dello 0,60%. Meglio le borse cinesi, con Shanghai che registra un incremento dello 0,68% e Shenzhen dello 0,90%, mentre Taiwan perde lo 0,20%.
Breaking news
Il colosso americano dello streaming ha annunciato di aver concluso il primo trimestre del 2024 con un utile netto di $2,33 miliardi, o di $5,28 per azione, meglio degli $1,30 miliardi, o di $2,88 per azione, riportati nello stesso periodo dell’anno precedente.
I prezzi del contratto spot sull’oro sono balzati fino al nuovo record di $2.411,09 l’oncia subito dopo la notizia dell’attacco, mentre lo yen si è rafforzato.
Il Brent balza del 3,6%, oltre la soglia di $90 al barile.
Una recente decisione del Tribunale di Roma ha stabilito l’illegittimità delle cessioni di presunti rami d’azienda da parte di Bnl, ordinando il reintegro di 16 lavoratori precedentemente esternalizzati nel 2022. La sentenza rappresenta un significativo riconoscimento delle rivendicazioni dei dipendenti e delle posizioni sostenute dal sindacato First Cisl.