JPMorgan: il ceo Dimon non esclude hard landing per l’economia Usa e tassi Fed più alti
Il numero uno di JPMorgan Jamie Dimon non esclude il rischio di un “hard landing” per l’economia degli Stati Uniti.
Parlando in occasione del JPMorgan Global China Summit in corso a Shanghai, il ceo della banca numero uno in Usa ha precisato che la prospettiva di un “hard landing” rimane il worst case scenario.
Non sono passati inosservati gli allarmi rilanciati da Dimon:
“Guardo alla possibilità di diversi scenari, di nuovo, ritengo che il worst scenario per tutti noi sia quello che voi chiamate stagflazione, tassi di interesse più alti, recessione. Ciò significa che i profitti sociateri scenderanno e che comunque attraverseremo quella fase”.
Dimon ha aggiunto di ritenere semplicemente che le probabilità di un outlook di hard landing siano “più alte rispetto a quanto pensino altre persone”. Il numero uno di JPMorgan non esclude neanche che la Fed possa alzare ancora i tassi sui fed funds. “Potrebbero salire ancora un po’”, ha detto l’AD.
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“L’economia del Giappone si è ripresa in modo moderato, sebbene sacche di debolezza permangano”.
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