Tra i paesi con il più alto livello di connessione con il resto del mondo in testa troviamo l’Olanda, seguita da Singapore, Belgio, Emirati Arabi Uniti e Irlanda. Così emerge dal DHL Global Connectedness Index 2020 redatto dalla DHL e la Stern School of Business dell’Università di New York.
“La crisi attuale ha dimostrato come i collegamenti internazionali siano indispensabili per il
mantenimento dell’economia globale, assicurando il sostentamento delle persone e aiutando le aziende a rafforzare i loro livelli commerciali” ha affermato John Pearson, CEO di DHL
Express. “Le filiere connesse e le reti logistiche ricoprono un ruolo essenziale nel mantenere il mondo in funzione e nello stabilizzare la globalizzazione, soprattutto in un periodo in cui la crisi attraversa il nostro globo. Questo ci ricorda la necessità di farci trovare preparati ad ogni sfida. La recente scoperta del vaccino ha messo sotto i riflettori l’importanza sistematica di una logistica medica dipendente veloce e sicura all’interno di una rete mondiale interconnessa che assicuri efficacemente la distribuzione internazionale”.