BRUXELLES (WSI) – Il leggero “scarto” tra le stime di deficit e prodotto interno lordo nominale tra la Commissione europea da una parte e il governo italiano dall’altro dipende dal calo di ottimismo sulle entrate fiscali. A sottolinearlo il commissario Ue agli affari economici Pierre Moscovici alla conferenza stampa di presentazione delle nuove previsioni macro-economiche della Commissione UE.
Il commissario cerca così di giustificare le diverse stime del rapporto deficit/Pil espresse ma non fornisce ulteriori indicazioni in merito alla valutazione del disegno di legge di Stabilità, la manovra economica 2016 dell’Italia.