Conto deposito: risparmiatori preferiscono investimenti brevi, senza vincoli e con importo superiore ai 50.000 euro
I risparmiatori che scelgono i conti deposito nella maggior parte dei casi (30,4%) hanno da parte un importo oltre i 50mila euro. Così emerge dal Novo Osservatorio ConfrontaConti.it e SOStariffe.it che ha analizzato l’evoluzione delle proposte a disposizione dei risparmiatori, confrontando i dati raccolti a maggio 2022 con quelli dello scorso anno. L’indagine conferma che i tassi dei vincoli a 6 mesi e 12 mesi sono in leggera crescita mentre si riduce il tasso medio per i depositi vincolati a 18 mesi.Â
Conto deposito scelto da risparmiatori over 55Â
I dati raccolti confermano lo scarso interesse dei giovani investitori per i Conti Deposito. Il 45,9% dei risparmiatori che opta per questa soluzione di investimento ha più di 55 anni mentre il 37,3% ha tra i 41 e i 55 anni. Gli Under 40 che scelgono di investire in un Conto Deposito sono, in totale, il 16,8% del totale. Si tratta di una percentuale leggermente superiore rispetto a quanto registrato nel 2021 ma sensibilmente inferiore rispetto a tutte le rilevazioni antecedenti.
I dati del primo semestre del 2022 confermano, inoltre, che i risparmiatori italiani che optano per un investimento nel Conto Deposito risiedono, generalmente, nel Nord Italia. Nel 68,3% dei casi, infatti, chi ha scelto una soluzione di risparmio di questo tipo risiede in una delle regioni settentrionali del Paese. Molto più indietro, invece, i risparmiatori del Centro (18,5% del totale) e del Sud Italia e Isole (13,2%). Da notare che la percentuale di risparmiatori del Centro Italia rilevata dall’indagine è la più alta dall’inizio delle rilevazioni. Rispetto al secondo semestre del 2021, inoltre, la quota di risparmiatori del Centro Italia che ha scelto un Conto Deposito è aumentata di 1,7 punti percentuale. In calo, invece, sia la quota del Nord (-0,8 punti) che quella del Sud e Isole (-0,9 punti). La quota percentuale registrata dal Sud e Isole nel primo semestre del 2022 è la più bassa registrata dall’inizio delle rilevazioni.
Anche nel primo semestre del 2022 si conferma il trend di crescita per i depositi non vincolati che oramai sono, con ampio margine, la scelta più frequente dei risparmiatori che scelgono di investire in un Conto Deposito. Stando ai dati rilevati, infatti, l’83,7% dei depositi è non vincolato mentre solo il 16,3% presenta un vincolo sulle somme depositate. La percentuale di diffusione dei depositi non vincolati è la più alta mai registrata dall’inizio delle rilevazioni (2011). Rispetto al semestre precedente, inoltre, si registra una crescita di 9,2 punti percentuale.
Per quanto riguarda la durata dell’investimento, invece, le rilevazioni dello studio confermano che la scelta più frequente per i risparmiatori è quella dell’investimento tra i 7 e 12 mesi di durata. Tale opzione viene scelta nel 37,9% dei casi (+ 2,4 punti in più rispetto al semestre precedente. Da notare, inoltre, che quasi la metà dei depositi (47,1%) prevede una durata dell’investimento inferiore ai 12 mesi (+3,3 punti).
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