Il quarterly outlook indicator dell’Organizzazione mondiale del commercio (Wto), diffuso lunedì, prevede una crescita del commercio mondiale probabilmente debole. La lettura è stata di 96,3 invariata rispetto a febbraio al livello più basso dal 2010. Il dato, peraltro, non sconta gli effetti dell’inasprimento dei dazi fra Cina e Usa.
“Le prospettive per il commercio potrebbero peggiorare ulteriormente se le crescenti tensioni commerciali non saranno risolte o se la politica macroeconomica non si adeguerà alle mutevoli circostanze”, ha detto il Wto.