La Banca del Giappone stringe la cinghia sul piano mensile di acquisti di titoli di stato. Secondo quanto annunciato oggi, la frequenza dei suoi acquisti passerà a cinque volte in settembre da sei in agosto. Una notizia che alimenta i timori del mercato obbligazionario, che leggono le dichiarazioni odierne come segno di una possibile ulteriore riduzione dei suoi massicci acquisti di obbligazioni.