Asta di nuovi Bund decennali: domanda fiacca, tassi nei pressi dei massimi
Il tesoro tedesco ha collocato 4,018 miliardi di euro di nuovi Bund decennali nell’asta odierna, meno dei 5 miliardi previsti per la scadenza febbraio 2027. Il tasso medio è stato dello 0,36%. Dopo i minimi toccati a luglio di -0,19% i rendimenti di riferimento hanno invertito la tendenza toccando a metà dicembre i massimi relativi in area 0,39%. La domanda riscontrata nelle quattro precedenti aste di titoli tedeschi, per una media di 4,35 miliardi di euro collocati, faceva presagire che sarebbe stato difficile coprire l’emissione completamente, anche se il bid-to-cover a inizio anno è stato più solido del 2016.
A parte l’asta di Bund e di Bot di stamattina, i mercati obbligazionari rivolgeranno l’attenzione al discorso che Mark Carney, numero uno della Banca d’Inghilterra, terrà al parlamento inglese e al possibile taglio dei tassi di interesse del Brasile.
Al momento sul secondario il rendimento del Bund decennale è stabile allo 0,28%, dopo la discesa sotto l’area dello 0,2% di fine 2016, mentre quello del BTP sale invece di tre punti base all’1,94%, mentre il titolo Bonos spagnolo si attesta all’1,48%, in rialzo di due punti base. Lo spread tra i due rendimenti di riferimento di Germania e Italia è in ampliamento di 3 punti base a quota 166.
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