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Nasdaq 100 Report: Analisi del 26 settembre 2005

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Lunedì, 26 settembre 2005

Analisi a cura di Romano De Bortoli, Ufficio Analisi Tecnica, Gruppo Banca Sella

Prossimo aggiornamento: lunedì 3 ottobre 2005.

Applied Material (PC 16.94)
Il titolo, dopo essere sceso nello scorso aprile al di sotto dell’area di supporto compresa fra 15.50 e 16.00 Usd, ha recuperato terreno nei mesi successivi, superando l’importante resistenza statica a quota 18.00 e quindi rettificare.
Per le prossime settimane è importante che le quotazioni si mantengano al di sopra di 16.60, per consentire nuovi spunti rialzisti verso 18.00, 18.60 e quindi 19.75-20.00.
Le pressioni rialziste per i prossimi mesi diminuirebbero al di sotto di 16.60, al momento prematuro, ma un segnale di debolezza si avrebbe con la violazione di 16.00, improbabile al momento.

Adobe System (PC 28.08)
Il nel corso degli ultimi 9 mesi si è mosso in un canale laterale compreso fra l’area di supporto 26.50-27.50 e l’area di resistenza 33.00-34.50.
La recente violazione di 26.50 è stata negata dal recente ritorno di forza sul titolo: per le prossime settimane/mesi è importante che le quotazioni non ridiscendano nuovamente al di sotto di quest’ultimo livello, pena l’avvio di una fase negativa con possibile obiettivo in area 20.00, livello intermedio 23.00.
Per le prossime settimane appare probabile un tentativo di consolidamento fra 27.50 e 30.00-30.50.
Positività al di sopra di 30.50, al momento prematuro.

Research in Motion (PC 78.66)
Il titolo, dopo le discese di fine 2004-inizio 2005 sta effettuando un movimento di consolidamento fra 62.00-65.00 e 80.00-83.50 Usd.
Per le prossime sedute appare probabile un prossimo test dell’area di resistenza statica a 80.00-83.50.
Le pressioni rialziste per le prossime settimane diminuirebbero al di sotto di 71.00-72.00, al momento prematuro.
Positività al di sopra di 83.50, con conseguente salita verso 88.00, quindi 95.00.

Apollo (PC 66.09)
Il titolo, dopo aver testato a inizio maggio l’area di supporto chiave fra 63.00 e 66.00, è risalito con forza avviando un movimento laterale fra 70.00-71.00 e 79.00-81.00, per ridiscendere nelle ultime sedute a testare la forte area di supporto statica 63.00-66.00 (min. 64.71).
Per le prossime sedute appare probabile un rimbalzo tecnico verso 70.00-71.00, con possibili estensioni a 73.50.
Solo al di sopra di quest’ultimo livello, al momento prematuro, diminuirebbero i rischi di una prossima violazione di 63.00 che determinerebbe un deterioramento del quadro tecnico per il titolo, aprendo spazi di ribasso verso 57.00, 52.00 e possibili estensioni a 45.00, dove è attesa una reazione tecnica.

Paccar (PC 69.00)
Il movimento correttivo in atto da inizio anno ha trovato una buona base di supporto appena al di sopra di 65.00, da dove le quotazioni stanno costruendo una fase di consolidamento fra 67.00-69.00 e 76.00-78.00.
Per le prossime settimane appare possibile la continuazione del movimento laterale fra 67.00-69.00 e 73.00.
Le spinte a rialzo diminuirebbero in caso di chiusure al di sotto di 65.50, portando le quotazioni al test di 64.00 e quindi 62.00.
Decisamente negativa la violazione di 62.00.

Biomet (PC 35.85)
La fase discendente in essere da inizio anno per il titolo sembra essersi esaurita in prossimità dell’area di supporto statica 32.00-33.00 (min. 33.64).
Per le prossime settimane appare probabile la continuazione del movimento di consololidamento fra 35.00 e 38.50-39.50.
Positiva la rottura di 40.50, al momento prematuram, con possibilità di una continuazione della salita verso 44.00-45.00 e quindi una fase oscillatoria al di sopra di 40.50.
Nuova debolezza al di sotto di 35.00.

Xilinx (PC 26.78)
Il titolo da un anno circa staziona al di sopra dell’area di supporto statica 25.50-26.00, compresso in basso da una resistenza dinamica attualmente in transito in area 29.00-29.50.
Per le prossime sedute non si escludono risalite delle quotazioni verso 28.50-29.00.
Le spinte a rialzo diminuirebbero al di sotto di 26.00, favorendo una fase di debolezza che dovrebbe portare le quotazioni in area 24.50-25.00.
Positivo il superamento di 30.00 che consentirebbe spunti rialzisti verso l’area 32.00-33.00.

Network Appliance (PC 24.29)
Il titolo con la violazione della mm a 200 gg, avvenuta a metà luglio scorso, ha ripreso con forza la discesa avviatasi a inizio anno, portando le quotazioni in prossimità del primo obiettivo indicato in area 22.00-23.00.
Per le prossime settimane sono possibili risalite verso 26.00-27.50, pur non migliorando il tono per i prossimi mesi: la discesa dovrebbe infatti continuare con obiettivi a 22.00, quindi 20.00, dove si attende una reazione tecnica.
Il tono migliorerebbe con il superamento di 27.50, al momento poco probabile.

Altera (PC 18.67)
Il titolo negli ultimi anni si muove in una fase oscillatoria compresa fra 17.50-18.00 e 24.00-25.50, non fornendo ancora alcun segnale direzionale.
Recentemente le quotazioni, dopo aver toccato un massimo a 22.99 a inizio agosto, ha avviato una discesa verso l’area di supporto statica sopra indicata (min. 18.36).
Per le prossime settimane appare possibile un movimento oscillatorio fra 17.50-18.00 e 20.50-21.00.
Molto negativa la violazione di 17.50, che aprirebbe spazi di discesa consistenti verso 15.00, quindi 11.00-12.00.

Paychex (PC 32.98)
Il titolo dopo aver testato pericolosamente l’importante supporto statico a quota 29.00 Usd a inizio giugno ha reagito con forza risalendo fino a quota 35.37, per poi ritracciare.
Per le prossime sedute la tenuta di 32.00-33.00 dovrebbe consentire un nuovo spunto a rialzo verso 37.50-39.00, dove sono attese prese di beneficio.
Le pressioni a rialzo si indebolirebbero solo a seguito di un ritorno al di sotto di 32.00, riproponendo il movimento laterale 29.00-34.00 in essere nell’ultimo anno.

Costco Wholesale (PC 42.82)
Il titolo con il gap down del 22 aprile, ha esaurito la fase di debolezza iniziata a novembre’04 avviando una possibile fase laterale fra 41.50 e l’area di resistenza 46.00-47.00, livelli intermedi 43.00 e 45.00.
Un segnale positivo per i prossimi mesi, al momento prematuro, si avrebbe solo al di sopra di 47.00, con obiettivi 50.00, 52.50 e quindi 55.00, dove sono attese delle prese di beneficio.
Le spinte ribassiste riprenderebbero vigore in caso di chiusure al di sotto di 41.50, riproponendo l’importante supporto statico a 39.50.

Fiserv (PC 44.27)
Il titolo da agosto 2004 è inserito in un movimento rialzista che ha praticamente raggiunto l’obiettivo indicato a quota 46.00 (max. 46.85).
Per le prossime settimane eventuali correzioni tecniche scatterebbero con la violazione di 43.50-44.00, con obiettivo 41.50-42.50, livelli in prossimità del quale transita la trendline del canale rialzista.
Le pressioni rialziste diminuirebbero al di sotto di 41.50, al momento poco probabile.
Sopra 46.00 salita verso 48.00, quindi 50.00.

Nasdaq 100
COMMENTO: il Nasdaq 100, dopo la fase di debolezza che ha caratterizzato i primi 4 mesi dell’anno, a partire da inizio maggio ha effettuato una rapida risalita che ha consentito un nuovo test di 1630 (max. 1629), dove sono scattate le prese di beneficio.
Per le prossime settimane appare possibile la continuazione della pausa di consolidamento fra 1550-70 e 1610-1630.
La salita riprenderebbe vigore con il superamento di 1630, con primo obiettivo 1700/30.
Sotto 1550 continuazione della correzione verso 1520 ed estensioni non al di sotto di 1490, pena una diminuzione delle pressioni rialziste per i prossimi mesi.

Le posizioni lunghe aperte su correzione a 1585 (39.37) si possono mantenere, con s/l 1524 (37.86) e t/p 1728 (42.93).

*** Il QQQQ (Etf per il Nasdaq 100) ha una quotazione pari al valore del Nasdaq 100 diviso 40,25.

SEMICONDUCTOR INDEX (SOX)
L’indice dei semiconduttori Sox (PC 461), ha costruito una fase di accumulazione fra 365-370 e 440-450, da settembre 2004 al 11 luglio 2005 che ha consentito una risalita a luglio verso l’area di resistenza 490-510 (max. 486), dove si è avviato un movimento correttivo che ha recentemente portato le quotazioni in prossimità di 450/460.
Per le prossime settimane è fondamentale un pronto ritorno delle quotazioni al di sopra di 468/70, per mantenere il tono rialzista e, con il superamento di 490, la salita dovrebbe continuare verso 510.
Le pressioni rialziste per le prossime sedute diminuirebbero al di sotto di 450, favorendo la continuazione della correzione verso 430-440.
Le pressioni rialziste diminuirebbero per le prossime settimane con la poco probabile violazione di 430, segnalando la necessità di una fase di accumulazione al di sopra di 400.

VOLATILITA’ NASDAQ100 (VXN)
L’indice di volatilità del Nasdaq100 (VXN, PC 15.16) è inserito in un canale ribassista da luglio 2002 che ha accompagnato la discesa delle quotazioni fino al minimo a 12.48 del 20 luglio ’05, in prossimità della linea del canale ribassista stesso, per poi rimbalzare verso 17.00.

Per le prossime settimane, appare possibile la continuazione del movimento oscillatorio in essere negli ultimi mesi fra 13.50-14.00 e 16.00-17.00. I primi segnali di una possibile ripresa della volatilità si avrebbero sopra 17.00, al momento poco probabile, con obiettivi 18.50-19.00, dove dovrebbero tornare le vendite.
Nuove discese al di sotto di 13.50, con obiettivi 12.00/50, quindi 11.00, dove sono attesi nuovi acquisti.

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LEGENDA

Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.

PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.

momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.

NB:
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