Economia

Musk sempre in fermento, ora lancia la startup xAI. In prima linea con l’intelligenza artificiale

Elon Musk instancabile. Se anche l’AI che ha deciso di lanciare ha le sue stesse caratteristiche, darà sicuramente del filo da torcere ai competitor che sono già presenti sul mercato.

Il Ceo di Space X e di Tesla nonché proprietario di Twitter, ha, infatti, annunciato il debutto di una società che opera nell’intelligenza artificiale: xAI. L’obiettivo dichiarato della startup è quello di comprendere quale sia la vera natura dell’universo.

Le indiscrezioni sulla stampa

Ad anticipare la notizia che Elon Musk fosse al lavoro su una nuova intelligenza artificiale era stato ad aprile il Financial Times, il quale aveva riportato che il numero uno di Tesla si era assicurato migliaia di processori CPU da Nvidia per riuscire ad alimentare un potenziale modello di linguaggio di grandi dimensioni.

Sempre ad aprile, Musk aveva condiviso alcuni dettagli per un nuovo strumento di intelligenza artificiale, che sarebbe stato battezzato TruthGPT. Nel corso di un’intervista rilasciata a Fox News Channel, Musk aveva affermato che le società di intelligenza artificiale esistenti stessero dando la priorità a sistemi politicamente corretti.

Elon Musk investe nell’intelligenza artificiale

La nuova intelligenza artificiale targata Elon Musk è quindi pronta a debuttare. Ma quali saranno le sue caratteristiche? Risponde a questa domanda Greg Yang, co-fondatore di xAI, il quale ha spiegato che la startup approfondirà la matematica dell’apprendimento profondo, che costituisce uno degli aspetti più rilevanti dell’intelligenza artificiale, e si impegnerà a sviluppare la teoria del tutto per le grandi reti neurali in modo da riuscire a portare l’IA al prossimo livello.

La nuova startup sarà guidata direttamente da Elon Musk, il quale, in più occasioni aveva affermato che lo sviluppo dell’intelligenza artificiale dovrebbe essere messo in pausa. E che il settore avrebbe la necessità di una vera e propria regolamentazione. In varie occasioni Musk aveva esternato la sua preoccupazione per il potenziale di distruzione della civiltà che sarebbe stato portato dall’intelligenza artificiale. Questo è il motivo per il quale il tycoon ha intenzione di creare un’AI più sicura: invece che programmare in maniera esplicita la moralità di questa intelligenza artificiale, xAI ha intenzione di creare un AI particolarmente curiosa.

Se cercasse di capire la vera natura dell’universo, questa sarebbe la cosa migliore che mi viene in mente dal punto di vista della sicurezza dell’Ai – ha affermato Musk -. Penso che sarà a favore dell’umanità, dal punto di vista che l’umanità è molto più interessante della non umanità.

Musk ritiene, inoltre, che la superintelligenza, ovvero l’intelligenza artificiale più intelligente dell’uomo, potrebbe arrivare tra cinque o sei anni.

Anche Meta si prepara a lanciare la propria AI

In questo momento Elon Musk non è il solo pronto a debuttare con una nuova intelligenza artificiale. Anche Meta Platforms (casa madre di Facebook ed Instagram) si sta preparando a rilasciare il suo modello di AI, che permetterà alle start-up e alle aziende di iniziare a costruire software personalizzato che si può basare direttamente su questa tecnologia.

Grazie a questa operazione Meta sarà in grado di competere direttamente con OpenAI, che in questo momento è sostenuta direttamente da Microsoft, e con Google, che risultano essere in netto vantaggio per quanto riguarda lo sviluppo dell’intelligenza artificiale.

L’AI sviluppata da Meta permetterà di creare testo, immagini e codici e si basa su modelli linguistici di grandi dimensioni, che richiedono una grande potenza di calcolo perché vengono addestrati utilizzando un’enorme quantità di dati.