I mercati azionari degli Stati Uniti finiranno nel caos, se il presidente Donald Trump non riuscirà ad assicurarsi un secondo mandato alla Casa Bianca. Ne è convinto Mark Mobius, noto investitore, co-fondatore di Mobius Capital Partners, che in un”intervista alla CNBC ha affermato che il rally della borsa americana è stato alimentato prevalentemente dalle politiche dell’attuale inquilino della Casa Bianca, a partire dal taglio delle aliquote alle imprese.
Da inizio 2017, ovvero da quando il tycoon è entrato in carica, lo S&P 500 e Dow Jones Industrial Average hanno segnato aumenti superiori al 30%, mentre il Nasdaq Composite ha guadagnato circa il 45%. Tale ottimismo nei mercati azionari potrebbe essere interrotto se Trump dovesse perdere nella corsa presidenziale del prossimo anno, ha detto l’investitore.
“Penso che i mercati allora andranno in tilt perché sono stati dipendenti dalle politiche di Trump per continuare a spingere il mercato verso l’alto, ha detto Mobius in un’intervista alla CNBC.
Guardando alle opportunità presenti sul mercato, Mobius ha affermato di non vedere molte opportunità di investimento nei principali mercati sviluppati. Tanto più ora, alla luce dell’ultimo taglio del costo del denaro operato dalla Fed.
Meglio invece puntare sulle società dei mercati emergenti, che pagano rendimenti più elevati. Non solo. I tassi di interesse più bassi sono in genere negativi per il dollaro USA e questo è positivo per le valute nei mercati emergenti. La Cina e l’India rappresentano circa il 40% del portafoglio di Mobius, mentre il resto è costituto da Brasile, Turchia, Corea del Sud, Taiwan e Sud-est asiatico.