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Meta taglia altri 10 mila dipendenti

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La società guidata da Mark Zuckerberg, Meta Platforms, ha annunciato oggi che intende licenziare altri 10 mila dipendenti per sostenere i costi di ristrutturazione nel range dai 3 ai 5 miliardi di dollari. Inoltre, Zuckerberg ha avvertito i mercati che l’instabilità economica potrebbe continuare per “molti anni”. Il nuovo annuncio di licenziamenti è la continuazione del processo di riduzione della forza lavoro lanciato da Meta a novembre 2022, tagliando oltre 11.000 lavoratori, pari a circa il 13% del personale complessivo di Meta.

Una certezza rimane però: Meta continuerà a spendere miliardi di dollari per sviluppare tecnologie di realtà virtuale e realtà aumentata necessarie per costruire l’universo digitale chiamato Metaverso. Anche se la divisione Reality Labs della società, che ha il compito di creare il metaverso ha registrato perdite di circa 13,7 miliardi nel 2022 su 2,16 miliardi di entrate.

Meta vola a Wall Street (+6%) a seguito dell’annuncio

Reazione positiva del mercato a seguito dell’annuncio della prosecuzione ai piani precedentemente annunciati a febbraio dal ceo, in occasione dell’uscita della trimestrale. Il titolo Meta Platforms viaggia al rialzo del 6,5% a 192 dollari per azione a Wall Street in seguito all’annuncio. Si tratta di un rialzo del 55% da inizio anno, tra le performance migliori in America. Inoltre, Zuckerberg ha delineato ai dipendenti ciò che sono le sue aspettative relative alla società nei prossimi due mesi.

“Nei prossimi due mesi: i leader delle organizzazioni lanceranno piani di ristrutturazione incentrati sull’appiattimento delle nostre organizzazioni, sull’annullamento di progetti con priorità inferiore e sulla riduzione dei nostri tassi di assunzione”, ha dichiarato Zuckerberg in un messaggio ai dipendenti, che è stat0 pubblicato sul blog di Meta.

Inoltre, la società madre di Facebook, Instagram e WhatsApp intende chiudere altre 5 mila posizioni aperte che non ha mai ricoperto. In un cenno alla continua incertezza economica, Zuckerberg ha osservato che la società dovrebbe prepararsi alla “possibilità che questa nuova realtà economica continui per molti anni”. Secondo quanto si legge dal deposito alla Sec relativo all’annuncio dei tagli dei dipendenti, la società ha anche affermato di aver anticipato una riduzione delle spese totali nel 2023, che vanno da 86 a 92 miliardi di dollari.

Zuckerberg annuncia gli obiettivi del 2023, l’anno dell’efficienza

Mark Zuckerberg, ce0 e fondatore di Meta ha sopranominato il 2023 “l’anno dell’efficienza” e ha dichiarato:

“Siamo un’azienda tecnologica e il nostro risultato finale è ciò che costruiamo per le persone”.

Nell’ambito del piano di ristrutturazione, la società aumenterà anche il numero di report diretti di ciascun manager.

“Meta sta costruendo il futuro della connessione umana e oggi voglio condividere alcuni aggiornamenti sul nostro anno dell’efficienza che ci aiuteranno a farlo. Gli obiettivi di questo lavoro sono: renderci un’azienda tecnologica migliore e migliorare le nostre prestazioni finanziarie in un ambiente difficile in modo da poter eseguire la nostra visione a lungo termine”, spiega Zuckerberg nel messaggio ai dipendenti. “Il nostro lavoro di efficienza ha diversi flussi di lavoro paralleli per migliorare l’efficienza organizzativa, aumentare drasticamente la produttività e gli strumenti degli sviluppatori, ottimizzare il lavoro distribuito, i processi non necessari di garbage collect e altro”, prosegue, enfatizzando che la sua “speranza è di apportare questi cambiamenti organizzativi il prima possibile nel corso dell’anno in modo da poter superare questo periodo di incertezza e concentrarci sul lavoro critico.”

Nonostante il piano di riduzione forza lavoro, Meta ha confermato che continuerà a spendere miliardi di dollari per sviluppare tecnologie relative alla realtà virtuale e realtà aumentata necessarie per costruire l’universo digitale chiamato metaverso. Anche se la divisione Reality Labs dell’azienda che ha il compito di creare il metaverso ha perso circa 13,7 miliardi nel 2022 su 2,16 miliardi di entrate.