(Teleborsa) – Aleggia un clima di estrema cautela in casa del retailer britannico Marks & Spencer, che pure ha potuto contare su una perfomance solida. Il secondo trimestre si infatti è chiuso con vendite totali in aumento del 6,5%, mentre quelle same-store (ovvero nei negozi aperti da almeno un anno) a livello domestico, che rappresentano il core-business dell’azienda, sono balzate del 5,3%. Tuttavia il retailer ha avvertito che la situazione a livello commerciale peggiorerà e che i costi operativi saliranno al top delle attese. I redditi disponibili delle famiglie subiranno una grande pressione a causa dell’aumento delle imposte sul valore aggiunto e ai tagli alle spese. Non aiuterà inoltre il crescente costo delle materie prime. “Per questo il nostro outlok resta cauto per il resto dell’anno e oltre”, ha affermato Marks & Spencer. La notizia non sta avendo impatti disastrosi sul titolo, che a Londra limita la discesa ad un -0,69%.
Se vuoi aggiornamenti su Marks & Spencer, vendite in aumento ma outlook cauto inserisci la tua email nel box qui sotto:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
T-Podcast lancia la serie “Tic Toc Tech – Conto alla RovescI.A.”, un viaggio nel mondo della tecnologia e dell’intelligenza artificiale, condotto da Matteo Massaroli.
Il Fondo Pensione degli Agenti di assicurazione chiude il bilancio tecnico con 208 milioni di avanzo
Il Fondo Pensione Agenti ha chiuso il 2023 con ottimi risultati grazie a una gestione efficace delle risorse. Il rendimento netto è stato del 4,3%, superando il tasso tecnico del Bilancio Attuariale. L’Assemblea dei Delegati ha approvato all’unanimità il Bilancio di esercizio 2023, che ha evidenziato un avanzo di gestione di 42 milioni di euro.
La Banca centrale argentina (Bcra) ha messo in circolazione una nuova banconota da 10.000 pesos (10 euro circa) che diventa il biglietto di massima denominazione in circolazione. L’introduzione della nuova banconota rappresenta un vero e proprio sollievo per gli argentini costretti a circolare con zaini e borse piene di contanti anche solo per andare al supermercato o pagare il conto del ristorante