(Teleborsa) – Buone notizie per la Turchia. Moody’s Investors Service ha migliorato infatti l’outlook sul rating “Ba2” dei titoli governativi in valuta locale ed estera a “positivo” da “stabile”, affermando che l’economia turca è tornata ai livelli pre-crisi con una crescita annuale al 10,3% nel secondo trimestre. Insomma, uno dei pochi paesi a star dietro alla Cina. Nel frattempo, afferma l’agenzia di rating, è migliorata la situazione debitoria. La notizia ha fatto scendere immediatamente i rendimenti dei titoli turchi. In particolare, gli yields sui bond biennali denominati in lire turche hanno toccato in intraday i minimi dall’ottobre del 2009.
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