Economia

L’ultima lettura del PIL non esalta i futures USA

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(Teleborsa) – La lettura finale del PIL non aiuta i futures statunitensi, che si confermano deboli. Il derivato sull’S&P500 continua a viaggiare sulla parità a 1.251 punti, quello sul Nasdaq abbandona i sogni di risalita limando lo 0,12% a 2.232 punti. Il Dipartimento del Commercio americano ha rivisto il prodotto interno lordo del terzo trimestre in rialzo al 2,6% dal 2,5% precedentemente stimato. Il dato, tuttavia, risulta inferiore alle attese degli analisti che stimavano una revisione all’insù più consistente, precisamente tra il 2,8% e il 3%. Il mancato balzo è dovuto soprattutto ad una revisione al rialzo dell’import e ad un maggiore accumulo di scorte. L’agenda macro ha ancora in serbo le statistiche sulle vendite di case esistenti, un dato che potrebbe far muovere i listini dal momento che il settore immobiliare è, insieme al mercato del lavoro, una delle principali spine nel fianco di una economia che stenta a decollare.