Economia

L’Europa chiude la settimana a due colori

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(Teleborsa) – Chiusura a due colori per le principali piazze del Vecchio Continente, in una giornata che è stata caratterizzata da una certa erraticità. Dopo un avvio sugli scudi, i listini europei hanno continuano sulla scia dei guadagni, a metà giornata, per poi azzerare i piccoli rialzi dopo il rintocco stonato dell’opening bell provienente d’oltreoceano. Gli indici a stelle e strisce dopo un avvio debole continuano a sostare sotto la linea di parità attendendo il fine settimana a cui seguirà il lungo ponte di Londra e Wall Street, che il prossimo lunedì resteranno chiuse per festività. Sul fronte macro a stelle e strisce, aumentano oltre le attese i redditi personali statunitensi relativi ad aprile, mentre peggiora a maggio il PMI di Chicago, che si è attestato a 59,7 dai 63,8 punti del mese precedente, risultando così al di sotto delle attese che indicavano una discesa più contenuta a 62 punti. Rivista al rialzo a 73,6 punti dai 73,3 punti della stima preliminare la fiducia dei consumatori USA relativa al mese di maggio (72,2 ad aprile ) Le attese degli analisti erano per 73,5 punti. Sul mercato valutario l’euro, dopo un tentativo di ripresa nei confronti del biglietto verde, ora rimane sui livelli della vigilia viaggiando a quota 1,2358 usd, dopo aver toccato un massimo di 1,2453 dollari. Prosegue incolore anche il prezzo del petrolio, che arriva a 74,54 dollari al barile, dopo aver toccato un top giornaliero a 75,72 dollari. Bruxelles ha chiuso con un ribasso dello 0,37% a 2460,54 punti, Parigi con uno svantaggio dello 0,29% a 3515,06 punti ed Amsterdam scivola dello 0,16% a 320,64 punti. Debole Londra -0,13% a 5188,43 punti. Segno più invece per Francoforte +0,15% a 5946,18, Zurigo +0,27% a 6321,92 punti, e Madrid +0,97% a quota 9425,5.