(Teleborsa) – Giornata no per la divisa di Eurolandia che già partita in difficoltà, stamane, per i timori di un possibile contagio della crisi Europea, torna a scivolare nei confronti del dollaro. A dare un altro spintone alla moneta unica, la revisione del PIL americano nel 3° trimestre 2010 che ha mostrato una crescita del 2,5% rispeto al +2% della prima stima precedente e contro il +2,4% del consensus. Il cross euro dollaro abbandona gli 1,35 dolari e si attesta a 1,3494 USD (-0,95%). La moneta a stelle e strisce, oggi, aveva già beneficiato della notizia di un nuovo attacco sferrato dalla Corea del Nord su un’isola della Corea del Sud, che riacutizza vecchie tensioni geopolitiche nell’area asiatica. Alla luce di questi eventi il dollaro, grazie alla sua natura di bene rifugio, ha guadagnato terreno contro tutte le valute.
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