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Juventus: dopo la sconfitta arriva il crollo in Borsa

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A cura di Matteo Oddi di EXANTE

L’eliminazione della squadra di Cristiano Ronaldo dalla Champions League da parte dell’Ajax ha scosso i tifosi della vecchia signora, che si attendevano tutt’altro risultato; tuttavia la debacle di ieri ha avuto pesanti ripercussioni anche per gli investitori che avevano scommesso sul titolo della famiglia Agnelli.

Il titolo Juventus FC ha aperto in maniera drammatica le contrattazioni di mercoledì 17 aprile e per dieci minuti non è riuscita a entrare sugli scambi, segnando valori teorici intorno al -25%.

Nelle prime ore di sessione la capitalizzazione dell’azienda torinese è scesa da 1,7 miliardi a 1,3 miliardi di euro.

La speranza che dal campo europeo potessero arrivare grandi risultati aveva trainato i rialzi degli ultimi mesi del titolo juventino; ora la prospettiva di minori introiti derivanti dall’uscita anticipata dalla Champions League potrebbe aver destabilizzato gli investitori.

Al momento della scrittura il titolo è in recupero ma cede ancora oltre il 15%, scambiando poco sopra 1,4 €. La seduta di ieri si era chiusa in calo di circa l’1% a 1,6875 €.

Analisi tecnica del titolo Juventus

A livello grafico possiamo osservare come il mercato abbia trovato supporto a 1,29 € e stia ora cercando di rimanere al di sopra della media mobile a 50 periodi.

Una chiusura odierna sopra quota 1,42€ aumenterebbe le speranze degli investitori di assistere ad un più ampio recupero nelle prossime sedute; di contro, chiusure al di sotto di tale livello potrebbe comportare una nuova correzione fino a 1,30€ nelle prossime sessioni.

Nel medio periodo il saldo del titolo è comunque più che positivo. Da inizio anno ad oggi le azioni della società bianconera sono salite di circa il 36%.

Sulla sponda opposta sorride invece il titolo dell’Ajax calcio, quotato sul listino di Amsterdam. Nella sessione odierna le azioni dei lancieri hanno visto un incremento massimo vicino al 10%.

Il titolo ha toccato un nuovo massimo storico a 19,1 € nella prima ora di contrattazione; al momento della scrittura sta invece ritracciando a livelli più bassi e scambia a 8,6 €, in rialzo dell’8,5%.