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JPMorgan Chase acquisisce Bear Stearns

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JPMorgan Chase & Co. (NYSE: JPM) ha annunciato l’imminente acquisizione di The Bear Stearns Companies Inc. (NYSE: BSC). I consigli di amministrazione di entrambe le aziende hanno approvato la transazione all’unanimità. Si tratterà di una transazione stock-for-stock exchange (azione per azione) dove lo 0,05473 di un’azione ordinaria JPMorgan Chase verrà scambiato con un’azione Bear Stearns. Secondo la quotazione di chiusura del 15 marzo 2008, la transazione avrà un valore approssimativo di 2 USD per azione. La JPMorgan Chase garantisce le obbligazioni commerciali di Bear Stearns e delle sue consociate con effetto immediato, e sta conducendo la supervisione delle sue operazioni. La chiusura della transazione non è soggetta ad altre condizioni materiali, eccetto l’approvazione da parte degli azionisti. Si prevede che la transazione verrà chiusa con celerità per la fine del secondo trimestre di calendario del 2008. La Federal Reserve, l’Office of the Comptroller of the Currency (Ufficio del Ministero del tesoro competente per la sorveglianza in materia valutaria) e altre agenzie federali hanno concesso tutte le necessarie approvazioni. Oltre al finanziamento che la Federal Reserve offre tramite la “discount window”, essa fornirà uno speciale finanziamento relativo a tale transazione. La Fed ha deciso di finanziare fino ad un massimo di 30 miliardi di attività meno liquide di Bear Stearns. “Bear Stearns ha il completo supporto di JPMorrgan Chase,” ha commentato Jamie Dimon, presidente e amministratore delegato di JPMorgan Chase. “I clienti di Bear Stearns possono contare sul fatto che JPMorgan garantisce il rischio della controparte di Bear Stearns. Diamo il benvenuto nella nostra azienda ai loro clienti, alle controparti e al personale, e siamo lieti di diventare loro partner.” Dimon ha aggiunto, “Questa transazione fornirà valore a lungo termine per gli azionisti di JPMorgan Chase. L’aquisizione soddisfa i nostri criteri chiave: il rischio è ragionevole, abbiamo costruito un margine di errore appropriato, la nostra attività ne verrà rafforzata, e possediamo le capacità per eseguirla.” “La scorsa settimana ha rappresentato un momento estremamente difficile per Bear Stearns. La transazione costituisce il risultato migliore per tutte le parti, data la situazione attuale,” ha affermato Alan Schwartz, presidente e amministratore delegato di Bear Stearns. “Sono orgoglioso del nostro personale e sono convinto che tutti continueranno a fornire un enorme aiuto alla nuova impresa.” Si prevede che la transazione accrescerà gli utili annuali di JPMorgan Chase. “Questa transazione ci aiuterà a colmare alcune delle lacune nel nostro franchise con aree di sovrapposizione gestibili,” ha commentato Steve Black, amministratore delegato congiunto di JPMorgan Investment Bank. “Conosciamo bene il personale direttivo di Bear Stearns e siamo ansiosi di cooperare per avvicinare le due aziande.” “Acquisire la Bear Stearns ci permette di ottenere una gamma di interessanti attività,” ha commentato Bill Winters, amministratore delegato congiunto di JPMorgan Investment Bank. “Dopo un lavoro accurato, siamo persuasi della qualità delle attività di Bear Stearns, e siamo lieti di accoglierli nella nostra azienda.” “Il team direttivo di JPMorgan Chase vanta una vasta esperienza in fusioni di successo,” ha commentato Heidi Miller, amministratore delegato del settore Treasury and Securities Services di JPMorgan. “Lavoreremo a stretto contatto con i clienti e la direzione di Bear Stearns, in modo da eseguire la transazione velocemente.” JPMorgan Chase terrà una conference call oggi, 16 marzo 2008, alle 20:00 (Eastern Time, GMT -5) per un resoconto sull’acquisizione di Bear Stearns. Gli investitori possono chiamare l'(800) 214-0745 (numero nazionale) o il (719) 457-0700 (numero internazionale), con il codice di accesso 614424 o ascoltare la trasmissione dal vivo webcast. Il webcast audio e le diapositive della presentazione saranno disponibili su http://investor.shareholder.com/jpmorganchase/presentations.cfm sotto le voci Investor Relations, Investor Presentations. Una registrazione della conference call sarà disponibile a partire dalle 23:00 (Eastern Time, GMT -5) del 16 marzo 2008, fino alla mezzanotte di lunedì 31 marzo 2008 (Eastern Time, GMT -5), all'(888) 348-4629 (numero nazionale) o al (719) 884-8882 (numero internazionale) con il codice di accesso 614424. La registrazion sarà inoltre disponibile su www.jpmorganchase.com. JPMorgan Chase & Co. (NYSE: JPM) è un’azienda leader in servizi finanziari con un attivo di 1,6 trilioni di USD e operazioni in oltre 60 paesi. La società si occupa di investment banking, servizi finanziari per i consumatori, le piccole imprese e le banche commerciali, transazioni finanziarie, gestione patrimoniale e private equity. Fa parte dell’indice Dow Jones Industrial Average e serve milioni di consumatori negli Stati Uniti e molti fra i più prestigiosi clienti nei settori corporate, istituzionali e governativi sotto i marchi JPMorgan e Chase. Ulteriori informazioni sull’azienda sono disponibili su www.jpmorganchase.com. The Bear Stearns Companies Inc. (NYSE: BSC) offre i propri servizi a governi, corporazioni, istituzioni e privati in tutto il mondo. Le attività principali della società includono institutional equity, investimenti a reddito fisso, investment banking, compensazioni, e servizi ai privati. Per ulteriori informazioni , si prega di visitare il sito dell’azienda su www.bearstearns.com. Il presente comunicato stampa contiene dichiarazioni a carattere di previsione secondo l’accezione stabilita dal Private Securities Litigation Reform Act del 1995. Tali dichiarazioni includono, senza esserne limitate, affermazioni sui benefici della fusione fra J.P. Morgan Chase & Co. e The Bear Stearns Companies Inc., inclusi futuri risultati finanziari e operativi, progetti congiunti delle aziende, obiettivi, aspettative, intenzioni e altre affermazioni che non costituiscono fatti storici. Tali dichiarazioni sono basate sugli attuali convincimenti e aspettative da parte della direzione di JPMorgan Chase e sono soggette a significativi rischi e incertezze. Gli effettivi risultati posso differire da quelli contenuti nelle dichiarazioni previsionali. I seguenti fattori, ed altri ancora, potrebbero portare gli effettivi risultati a differire da quelli contenuti nelle dichiarazioni previsionali: la capacità di ottenere l’approvazione alla fusione nei termini e nei tempi proposti da parte delle organizzazioni governative e di auto-regolazione, ed eventuali cambiamenti da parte delle agenzie regolatorie riguardo ad azioni ed impegni presi in relazione alla fusione e agli accordi ad essa connessi; la portata e la durata di disordini economici e di mercato; sviluppi negativi nelle attività e nelle operazioni di Bear Stearns, incluso la perdita di clienti, impiegati, controparti, o di altre relazioni d’affari; la mancata approvazione alla fusione da parte degli azionisti di Bear Stearns; il rischio che le due aziende non riescano ad integrarsi in modo efficace; il rischio che il contenimento dei costi ed altre sinergie derivanti dalla fusione non si verifichino a pieno o possano necessitare di un periodo più lungo di quanto previsto; problemi derivanti dalla fusione che rendano maggiormente difficoltoso mantenere relazioni d’affari e operative; incremento della concorrenza e i suoi effetti sull’andamento dei prezzi, sui costi, sulle relazioni con terzi e sugli utili; il rischio dell’introduzione di nuovi e diversi regolamenti negli USA e a livello internazionale e la possbilità di incorrere in processi legali e/o azioni regolatorie. Ulteriori fattori che possono portare i risultati di JPMorgan Chase a differire in modo sostanziale da quelli descritti nelle dichiarazioni previsionali sono elencati nel rapporto annuale della società sul modulo 10-K relativo all’anno consclusosi il 31 dicembre 2007, (come da rettifica), depositato presso la Securities and Exchange Commission (SEC) e disponibile sul sito della commissione (http://www.sec.gov). Informazioni aggiuntive In relazione alla fusione proposta, JPMorgan Chase & Co. depositerà presso la SEC una dichiarazione per la registrazione su modulo S-4, inclusiva di proxy statement (informazioni per la richiesta di delega) che costituisce anche il prospetto informativo della società. Bear Stearns spedirà tale documento ai suoi azionisti. JpMorgan Chase e Bear Stearns invitano gli investitori e i possessori di titoli a leggere il prospetto informativo sulla fusione poiché esso contiene importanti informazioni. Copia di tutti i documenti relativi alla transazione e depositati presso la SEC sono disponibili gratuitamente sul sito della SEC (www.sec.gov). Tali documenti sono inoltre disponibili, sempre gratuitamente, sul sito di Morgan Chase & Co. (www.jpmorganchase.com) nella scheda “Investor Relations”, sotto la dicitura “Financial Information”, alla voce “SEC Filings”. Tali documenti sono inoltre disponibili, sempre a titolo gratuito, sul sito di Bear Stearns (www.bearstearns.com) sotto la dicitura “Investor Relations”, nella scheda “SEC Filings.” JPMorgan Chase, Bear Stearns ed i loro rispettivi direttori, amministratori delegati e determinati membri della direzione e impiegati potranno sollecitare gli azionisti di Bear Stearns a presentare la delega a favore della fusione. Informazioni riguardanti le persone autorizzate, secondo i regolamenti della SEC, ad effettuare tale sollecitazione relativa alla fusione proposta saranno rese note nel prospetto/delega quando depositato presso la SEC. Informazioni sugli amministratori delegati e i direttori di JPMorgan Chase sono disponibili nel proxy statement definitivo depositato presso la SEC il 30 marzo 2007. Informazioni sugli amministratori delegati e i direttori di Bear Stearns sono disponibili nel proxy statement definitivo depositato presso la SEC il 27 marzo 2007. Copie gratuite di tali documenti sono disponibili presso i contatti precedentemente specificati. Il testo originale del presente annuncio, redatto nella lingua di partenza, è la versione ufficiale che fa fede. Le traduzioni sono offerte unicamente per comodità del lettore e devono rinviare al testo in lingua originale, che è l’unico giuridicamente valido.