Società

Italia, come gestire la “patrimonialina” del 2013

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news
Il contenuto di questo articolo esprime il pensiero dell’ autore e non necessariamente rappresenta la linea editoriale di Wall Street Italia, che rimane autonoma e indipendente.

Secondo le recenti normative fiscali i conti deposito nel 2013 saranno gravati di una imposta di bollo proporzionale dello 0.15% sul capitale depositato, mentre sui conti correnti è dovuta la consueta imposta di bollo pari a 34.2 euro. Questo ha convinto diverse banche a proporre conti correnti ad alto rendimento, analoghi ai conti deposito, ma sui quali non è dovuta l’imposta di bollo proporzionale.

Proprio in questi giorni Deutsche Bank sta promuovendo con grande intensità il Conto db Conto Premio, cioè un vero è proprio conto corrente con tutti i servizi accessori ad esso collegati, ma che remunera le giacenze con un rendimento crescente, in funzione del tempo di mantenimento della liquidità.

Il premio massimo riconosciuto è del 4% lordo annuo, a fronte di un immobilizzo delle somme per 12 mesi. Il cliente può fare richiesta del Premio compilando un opportuno modulo di “Richiesta di Sottoscrizione/Adesione Premio” all’interno del quale viene indicato la durata di immobilizzo delle somme, il corrispondente tasso di interesse riconosciuto dalla banca e l’importo oggetto del premio.

In qualsiasi momento è possibile disporre delle somme sottoposte al diritto di riconoscimento del Premio, ma se ciò dovesse accadere (in tutto o in parte) prima della scadenza concordata, decade il diritto al premio per l’intero ammontare.

In sostanza, sottoscrivendo db ContoPremio è possibile beneficiare dei servizi di un conto corrente tradizionale e contestualmente godere di tassi di rendimento tipici dei conti deposito, con il vantaggio di non dovere pagare l’imposta di bollo proporzionale, in quanto il rapporto giuridico tra banca e cliente è quello di conto corrente, ne discende che il cliente si farà carico di un bollo pari a 34.20 euro solo se le giacenze medie in conto sono superiori a 5.000 euro.

Analogamente, la banca insignita del premio di Miglior Conto deposito 2012: IWbank, già da tempo ha reso noto che non va pagata l’imposta di bollo proporzionale sui comparti Iwpower Deposito e IWPower Special collegati al conto corrente ordinario, ma la liquidità su di essi presente si cumula al saldo del conto corrente, per il calcolo della giacenza media. L’offerta Iwpower special 2 step, riconosce un rendimento complessivo del 4,20% lordo annuo per tutto il 2013 se non si effettuano prelievi, anche parziali, dal deposito, in caso contrario decorsi 6 mesi, e quindi dopo il 30 giugno 2013, gli eventuali disinvestimenti ricevono un tasso bonus del 3.20% lordo annuo più la remunerazione certa mensile pari all’ 1% lordo annuo.

Si aggiunge alla schiera della banche che esonerano il cliente dal pagare l’imposta proporzionale, anche Webank, in quanto il servizio di deposito è una funzione accessoria al conto corrente. Su vincoli a 12 mesi il rendimento offerto è pari a 3.25% lordo annuo. In futuro è possibile che anche altre banche si muovano in questa direzione (in primis Banca Ifis con ContoMax) riformulando le offerte di conto corrente, offrendo ai risparmiatori tassi di rendimento vantaggiosi, ma esentandoli dall’imposta marginale sui conti deposito, che a partire dal 2013 risulterà più onerosa del 50%, passando dallo 0.1% allo 0.15%.

Copyright © Il Fatto Quotidiano. All rights reserved