Economia

Fabio Leoni, nuovo AD di Golden Group: “245 milioni per la finanza agevolata”

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Golden Group SPA, società che da anni si distingue nel panorama nazionale della finanza agevolata, ha recentemente annunciato la nomina del nuovo Amministratore Delegato e Direttore Generale. Si tratta di Fabio Leoni, manager di respiro internazionale che nell’arco della sua carriera ventennale ha ricoperto cariche prestigiose tra le quali spiccano quelle di presidente e CEO di Vorwerk.

La nomina di Fabio Leoni rappresenta un ulteriore cambio di passo per Golden Group, che dopo i notevoli risultati ottenuti sotto la gestione del fondatore Davide Malaguti vuole continuare una crescita che l’ha portata a imporsi tra i principali attori nel mondo della finanza agevolata.

È stato proprio questo, infatti, uno degli argomenti principali dell’intervista che Leoni ha rilasciato a Wall Street Italia dopo l’assemblea dei soci. Una chiacchierata stimolante che ha fatto luce sulla direzione che l’impresa italiana potrà intraprendere negli anni a venire.

Come vede le prospettive economiche delle imprese italiane nel 2023?

Dopo la pandemia si sono susseguiti elementi di instabilità che hanno reso il contesto italiano molto incerto: la guerra, la crisi delle materie prime, l’aumento dell’inflazione, e non da ultimo la crisi degli istituti di credito nella Silicon Valley e in Svizzera, renderanno il 2023 un anno complesso.

Lo scenario economico sarà influenzato dall’inflazione (tra il 6-7%) che, per quanto prevista in progressivo rientro, resterà su livelli ben al di sopra della media storica e dei target BCE; dal trend rialzista dei tassi d’interesse, che avrà effetti sulla capacità di sostenibilità del debito da parte di molte imprese; dalla crescita contenuta del PIL (intorno all’1%) e, non da ultimo, dal tasso di default corporate in risalita che si avrà in alcuni settori più esposti.

Vedo quindi le imprese italiane, con impatti diversi a seconda dei settori in cui operano, di fronte a tre sfide principali nel 2023:

  • la riduzione dei margini operativi, causata dall’aumento dei costi energetici e delle materie prime, che andrà a compensare l’aumento del fatturato nominale dovuto all’inflazione;
  • flussi di cassa mediamente negativi, in relazione alla riduzione dell’EBITDA ed alla pressione sul capitale circolante;
  • la richiesta di nuove erogazioni al sistema creditizio, con utilizzato in crescita rispetto all’accordato, a testimonianza di una situazione post-covid ancora fragile.

Secondo lei quali settori saranno maggiormente esposti?

Ci sarà eterogeneità di comportamento e di reazione al contesto: settori quali manifattura, trasporto, agricoltura e costruzioni mostreranno un recupero di fatturato rispetto al periodo pandemico ma con margini che continueranno ad essere sotto pressione; settori come le utilities ed energia in senso lato mostreranno andamenti disomogenei a seconda che si tratti di produttori di energia che beneficeranno del contesto di rialzo dei prezzi o che si tratti di reseller che invece avranno una forte pressione sui margini; il terziario vedrà un forte recupero anche in funzione del fatto che risulterà meno esposto alle pressioni dei margini derivanti dagli effetti delle commodities ed energia.

In generale il rischio prospettico per il settore italiano risulta più elevato per i settori dell’Agricoltura, Costruzioni, Immobiliare e Turismo mentre le prospettive migliori saranno nel settore ICT, Media e TLC. Per i settori con rischio prospettico maggiore si renderà necessario trovare nuove strade e nuovi modi per sviluppare il business.

Come Golden Group può supportare le aziende italiane?

Analizzando il mondo corporate nel 2023, ritengo che Golden Group possa supportare efficacemente le imprese italiane nell’evoluzione della domanda, sia per quanto riguarda il sostegno all’export, la propensione agli investimenti e l’applicabilità del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Golden Group è una società specializzata in finanza agevolata, ovvero aiuta le imprese italiane ad ottenere tutti gli strumenti finanziari usati dal legislatore (contributi a fondo perduto, finanziamenti, incentivi) per sostenere le aziende. Nel 2022 siamo stati in grado di far ottenere un importo totale di 245 milioni di euro alle imprese italiane dall’UE agli enti locali, ci sono diversi strumenti messi in campo e Golden Group è una realtà molto attiva ed efficace per sostenere le imprese esistenti e favorire la nascita di nuove realtà: noi aiutiamo le imprese ad ottenere denaro, per gli investimenti passati e quelli futuri.

Per l’Italia sono a piano complessivamente 191 miliardi tra finanziamenti a fondo perduto e prestiti, da investire fino al 2026. Di questi, circa 83 miliardi, più del 43% dell’ammontare complessivo, verranno dedicati direttamente all’innovazione, attraverso interventi per una diffusione nel paese di tecnologie, infrastrutture, modelli comportamentali virtuosi e in generale per un’eredità fondamentale per le generazioni a venire.

Negli ultimi anni, la finanza agevolata ha rivestito un ruolo sempre più importante nella crescita delle imprese italiane, anche grazie alla maggiore consapevolezza imprenditoriale del PNRR che offre un’opportunità di rilancio per il Paese che non è eccessivo definire una svolta “epocale”.

La finanza agevolata potrà avere un effetto compensativo andando a bilanciare gli effetti negativi e sfidanti del 2023.

Come si distingue Golden Group nel panorama della finanza agevolata?

La consulenza in finanza agevolata richiede alta professionalità, poca improvvisazione e sono necessarie competenze specifiche che non sempre le imprese posseggono. La nostra azienda, grazie alle competenze acquisite in oltre 20 anni di esperienza in questo settore, è in grado di fornire un servizio completo nel settore della finanza agevolata seguendo il cliente passo dopo passo in tutte le varie fasi che portano all’ottenimento del risultato richiesto. I numeri parlano da soli: grazie alla nostra professionalità riusciamo ad avere una percentuale di successo superiore al 88%, contro il 23% della media nazionale e prevediamo nel 2023 di far ottenere ai nostri clienti più di 300 milioni di euro.

Quali alleanze prevede per Golden Group nel 2023?

Le alleanze ricercate sono due, con:

  • istituti di credito;
  • società di noleggio e leasing operativo.

Gli istituti di credito italiani rivestono un ruolo di primo piano a supporto del PNRR e confermano il loro impegno a fianco delle imprese per sostenerne i progetti di sviluppo e crescita mettendo a disposizione importanti finanziamenti. In quest’ottica, la priorità di Golden Group è attivare una la partnership con un istituto di credito – fino ad oggi non considerata – per assistere i clienti in ogni fase di accesso alle misure di sostegno, dalla consulenza alla gestione, adottando un modello differenziato e trasversale in base alle esigenze dell’impresa.

Un esempio può essere quello degli incentivi rivolti alle micro, piccole e medie imprese su tutto il territorio nazionale per i beni strumentali “Nuova Sabatini” che ha l’obiettivo di facilitare l’accesso al credito delle imprese e la trasformazione del sistema produttivo verso la fabbrica intelligente: oggi Golden Group intercetta e sostiene le imprese italiane per la progettazione e l’ottenimento dei contributi di finanza agevolata nella forma di contributi in conto interessi ed attraverso una banca partner potrebbe favorire un finanziamento alle imprese anche a copertura totale per l’acquisto di macchinari, impianti, attrezzature, beni strumentali, arredi e tecnologie digitali. Inoltre i clienti della banca potrebbero beneficiare di un aggiornamento continuo grazie a “Oro News” sulle principali misure rilasciate, grazie a comunicazioni dedicate e richiedere un appuntamento in filiale con i consiglieri d’impresa di Golden Group.

Altro fronte, riguarda la possibilità di fornire ai nostri clienti un’alternativa all’acquisto diretto dei nostri servizi di finanza agevolata attraverso il noleggio operativo, per consentire agli imprenditori di reperire i servizi specializzati di Golden Group. La partnership con una società di noleggio e leasing operativo fornirebbe alle imprese italiane una dotazione periodica delle migliori competenze a costi contenuti e in una formula “all inclusive”.

In collaborazione con Golden Group