Economia

Inps: online il certificato di pensione 2024

Importi mensili lordi e netti, aumenti, ritenute erariali, trattenute fino al contributo di solidarietà: sono queste le principali informazioni delle pensioni in pagamento che è possibile consultare con il certificato di pensione, il modello ObisM che l’Inps ha recentemente aggiornato online.

Inps: cos’è il certificato di pensione

Nel certificato di pensione (modello ObisM) sono riportate una serie di informazioni come:

  • i dati anagrafici del pensionato,
  • la sede INPS di gestione,
  • la categoria
  • il numero di certificato.

Ogni anno l’INPS rilascia al pensionato il certificato di pensione (modello ObisM) che riassume le principali informazioni delle pensioni INPS che sono in pagamento, quali ad esempio:

  • l’eventuale aumento che viene calcolato all’inizio di ogni anno (perequazione automatica);
  • gli importi mensili lordi delle rate di gennaio e l’eventuale tredicesima;
  • eventuali ulteriori due mensilità, se si verificano delle variazioni nelle condizioni che determinano gli importi (ad esempio, trattamenti di famiglia e addizionali che cessano);
  • gli importi mensili netti;
  • le ritenute erariali e le eventuali addizionali regionali e comunali;
  • le eventuali detrazioni di imposta applicate;
  • le eventuali quote associative;
  • la trattenuta per incumulabilità con l’attività lavorativa.

Il  certificato  non viene predisposto per le prestazioni di accompagnamento a pensione, ossia APE sociale, assegni straordinari, c.d. “isopensioni” ai sensi dell’articolo 4 della legge 28 giugno 2012, n. 92.

Il certificato di pensione 2024: cosa contiene

Inoltre l’Inps ha precisato che il certificato ObisM 2024 tiene conto delle novità per il 2024. Ciò significa che i trattamenti esposti sono stati rivalutati in misura pari al 5,4% rispetto all’anno precedente. Inoltre è indicata l’eventuale attribuzione della maggiorazione temporanea del 2,7% degli assegni minimi (grazie alla quale il trattamento minimo sale da 598,61€ a 614,77€) e l’eventuale corresponsione della pensione anticipata flessibile (quota 103) relativa ai soggetti che hanno maturato 62 anni e 41 anni di contributi entro il 31 dicembre 2023.

Infine sono state applicate le nuove aliquote Irpef 2024.

Chi può consultarlo

Il certificato di pensione è a disposizione dei pensionati di tutte le gestioni, compresa la gestione ex Inpgi 1, confluita all’Inps con effetto dal 1° luglio 2022.

Come consultare il modello ObisM

È possibile consultare il certificato di pensione (modello ObisM) online sul sito INPS selezionando il servizio dedicato “Fascicolo previdenziale del cittadino”/“Cassetto previdenziale”/“Modelli”.

L’accesso può avvenire tramite:

  • SPID di secondo livello (Sistema Pubblico di Identità Digitale)
  • CIE (Carta di Identità Elettronica);
  • CNS (Carta Nazionale dei Servizi).

Si ricorda che l’accesso ai servizi telematici INPS  può anche  essere delegato a terzi.