Editoriali

In uscita il nuovo numero di Wall Street Italia

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Ci siamo. Il nuovo numero è pronto. Una copertina rinnovata nei contenuti, in cui si inseguono, a vario titolo, i diversi protagonisti della nostra narrativa.

Il magazine di questo mese vi parlerĂ  dettagliatamente di tutte le profonde trasformazioni che stanno attraversando il mondo bancario. Ne sottolineeremo i numeri e le rivoluzioni. Come saranno e come sono giĂ  oggi le filiali in cui qualche volta entreremo? Come sono e saranno le strutture che capitalizzeranno la nostra attenzione? La banca sarĂ  tutta in una APP o ci sono alle viste altre profonde trasformazioni, altri modelli verso cui tenderemo? Quale sarĂ  il ruolo di Facebook, Apple, Amazon, e di altre mega-aziende analoghe a queste?  Soprattutto cosa accadrĂ  a chi lavora oggi in banca? La loro professione subirĂ  un cambio radicale? Secondo una ricerca di KPMG chi rimarrĂ  all’interno del sistema dovrĂ  ripensare addirittura se stesso, non solo la professione che svolge.

Tutto questo ve lo racconteremo e ve lo racconteranno firme d’eccezione: da Giovanni Sabatini direttore generale di ABI a Lando Maria Sileoni, segretario generale di Fabi, il maggior sindacato dei lavoratori del credito. Ma abbiamo voluto lasciare spazio anche alla simpatia di Enrico Brignano che ci racconta il suo personalissimo rapporto con Banca e consulente, e abbiamo fatto in modo che uno straordinario campione dello sport come Vincenzo Nibali ci raccontasse di come si fosse abituato a portare la Banca sempre con se.

E poi la #Vocedellaconsulenza, firmata questa volta da Marco Vaccari di San Paolo Invest – Banca Fideuram; la #risparmiatricecheignora interpretata da Carla Amato e l’angolo della #FinanzaComportamentale con un interessantissimo articolo di Paolo Legrenzi.

 

Ma questa è solo un’anticipazione… A proposito, grazie per l’affetto che ci state regalando, alle mail che ci scrivete, alle foto che ci mandate mentre state leggendo Wall Street Italia. La vostra attenzione nei nostri confronti ci impone e ci spinge a fare sempre meglio. Intanto ripartiamo da questo numero, dal numero di settembre. Leggetelo e fateci sapere cosa ne pensate. Potete farlo scrivendo anche direttamente al sottoscritto alla mail: [email protected]. Vi aspetto.

Leopoldo Gasbarro