Società

IMMIGRATI, UN QUARTO VIVE IN LOMBARDIA

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

“In Lombardia vive oltre il 25% della popolazione straniera presente in Italia. Negli ultimi cinque anni è raddoppiata, passando dai 400 agli 800.000 soggetti. Questo dato deve assolutamente far riflettere, anche per quanto riguarda i criteri con cui vengono ripartiti e assegnati i fondi nazionali che vedono la nostra Regione ancor oggi fortemente ed ingiustamente penalizzata, a fronte di un impegno che ci distingue da tutte le altre Regioni d’Italia”.

Lo ha affermato l’assessore alla Famiglia e Solidarietà sociale, Gian Carlo Abelli, all’incontro con il ministro alle Politiche sociali, Paolo Ferrero, svoltosi in Regione, in occasione di un convegno al quale hanno partecipato i rappresentanti di oltre 150 associazioni del volontariato e del Terzo Settore che in Lombardia si occupano dei problemi legati all’immigrazione.

Hai gia’ provato le quotazioni in tempo reale e il book a 15 livelli dei 3200 titoli NASDAQ e dei 2764 titoli NYSE? Non morire di noia con le 299 azioni di Borsa Italiana, scopri le eccezionali performance di BOOK NASDAQ, clicca su INSIDER

Abelli ha poi ricordato il supporto dato dall’Osservatorio regionale per l’integrazione e la multietnicità e dalla Banca Dati regionale, unica in Italia, all’individuazione dei temi che necessitano di maggior attenzione: scuola, mercato del lavoro, tratta delle donne e dei minori, salute, casa. “Per quanto riguarda la scuola – ha detto – siamo passati da 30.000 alunni stranieri nel 1999 a 104.000 nel 2006. Di fronte a queste cifre diventa prioritario intervenire per combattere la dispersione scolastica e per facilitare l’apprendimento della lingua. Progetti che noi portiamo avanti, ma che vanno incrementati”.

Copyright © 9Colonne per Wall Street Italia, Inc. Riproduzione vietata. All rights reserved