In Edicola

Il sommario del numero di dicembre di Wall Street Italia

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

È online il numero di dicembre di Wall Street Italia il mensile di economia, consulenza finanziaria e lifestyle

Decenni condensati in settimane. Sono quelli che il mondo ha vissuto in un 2020 drammatico a causa della crisi sanitaria del Covid-19. Un virus che ha fermato, letteralmente, il mondo.
Un contagio che, reso globale dalla globalizzazione dei servizi, delle merci, dei viaggi, dell’industria, ha finito per mettere in difficoltà quello stesso mondo iper-globalizzato. Si potrebbe dire che il virus Sars-Cov-2 ha cavalcato la globalizzazione per diffondersi. Ma anche ha mostrato una via diversa, quella della digitalizzazione. Già se ne parlava di digitalizzazione, da tempo. Il Covid-19 ha portato a un’accelerazione.

What’s Next?

E ora? Come sarà il mondo dopo il Covid. È la domanda che WSI ha messo al centro dell’attenzione nel numero di dicembre. Come sarà il 2021, ma non solo lui. Come saranno gli anni a venire? Tutti si stanno attrezzando per affrontarli.

Anche un’istituzione come la Banca d’Italia, non proprio l’immagine della spregiudicatezza e della rapidità di cambiamento, guarda all’innovazione e prepara un progetto fintech per sostenere le startup innovative. Lo ha raccontato a WSI Alessandra Perrazzelli, vicedirettrice generale di Bankitalia.

Mentre Carlo Alberto Carnevale Maffè, docente di Strategia alla Sda Bocconi, indica la strada da seguire per l’industria del wealth management che, finora, non è stata in grado di cogliere l’importanza dei dati. “Non basta raccogliere miliardi di euro – ha detto senza mezzi termini a WSI – bisogna raccogliere, analizzare, capire, interpretare, petabytes di dati e mettere a fatto comune innumerevoli occasioni di interazione con i clienti, perché sono sempre di più questi che definiscono il capitale informativo e quello relazionale”. È qui la miniera in cui scavare per chi offre servizi di gestione del risparmio e la digitalizzazione, l’intelligenza artificiale, l’analisi dei dati sono gli strumenti di lavoro per scavare la nuova miniera.

Non vale solo per chi opera nel settore della gestione della ricchezza e del risparmio. Vale in tutti i settori della vita. Digitalizzare è il salto di qualità che l’Italia deve fare e presto. Si è già perso troppo tempo, come sottolinea Ilaria Caprioglio, sindaco di Savona, da sempre impegnata sui temi della sostenibilità, parlando di educazione. Basti pensare che durante il lockdown circa 3 milioni di studenti hanno riscontrato difficoltà nel seguire lezioni a distanza a causa, soprattutto, dell’inadeguatezza dei dispositivi informatici.

Il dossier di questo mese, intitolato What’s Next, WSI ospita anche le interviste a Giulio Tremonti e Piero Bassetti, i quali affrontano i temi più caldi per l’Italia che cerca di uscire dalla pandemia, appesantita però da problemi di lungo corso. Per Bassetti, in passato primo presidente della Regione Lombardia, se ne esce solo rompendo gli schemi.

 

Lifestyle

Nel mese di dicembre la copertina dedicata al settore moda, lusso e lifestyle mette al centro Laura Burdese. Diversi i temi affrontati nell’intervista con Margherita Calabi e le fotografie di Keila Guilarte: Il significato della parola lusso in un momento come quello che il mondo e l’Italia si trovano ad affrontare; lo sviluppo e la campagna charity “Supporto our future” legata alla nuova fragranza “sostenibile” della maison; il ruolo della donna e il tema della diversità apportatrice di ricchezza.

La sezione Lifestyle prosegue poi con un articolo dedicato a La Perla, brand che da 65 anni interpreta la bellezza femminile e sulle pagine di WSI presenta la nuova collezione.

Il servizio fotografico a cura di Keila Guilarte e Martina Riebeck torna sul tema della donna lavoratrice, la “Working Woman” in posizioni decisionali.